martedì 29 marzo 2011

Hall of Fame




Dovremmo stilare una classifica. Anzi no. Dovremmo inaugurare una Hall of Fame espressione mutuata dalla lingua inglese - significa letteralmente "sala della fama" o ''arca della gloria'' - usata per indicare un insieme di soggetti che si sono particolarmente distinti in uno specifico campo di attività.

Nel nostro caso, ovvero la riqualificanda RHO-MONZA, parliamo di soggetti dell'Amministrazione Pubblica che si sono particolarmente distinti in uno specifico campo:


QUELLO DI RACCONTARE STORIELLE ALLA GENTE

Questo ambito riconoscimento potrebbe essere conferito secondo il seguente ordine decrescente:

- all’ex Presidente della Provincia di Milano il Sig. Filippo Penati quando dichiaro' nel 2008: “Con la nuova Rho-Monza, chiudiamo il cerchio del sistema delle tangenziali milanesi. Senza pesare sulle tasche pubbliche, grazie all’impegno delle società concessionarie, diamo a chi si sposta nell’area metropolitana milanese un’infrastruttura adeguata ai flussi di traffico, che consentirà il passaggio diretto tra Tangenziale Est e Tangenziale Ovest, senza dovere per forza utilizzare, come accade oggi, la Statale dei Giovi. Con l’accesso al polo fieristico di Rho-Pero, l’opera costituisce un intervento importante e strategico in vista dell’Expo 2015’’.

- all’ex Assessore provinciale alla Viabilità, Mobilità e Trasporti Dott. Paolo Matteucci che sempre nel 2008 affermo': ‘’E’ il risultato di un approfondito lavoro di concertazione con i comuni del territorio per realizzare un’opera che convoglierà il grande traffico, che ora insiste nella viabilità locale di un territorio densamente urbanizzato, su di un’arteria finalmente di proporzioni adeguate. Questo intervento nasce con una particolare attenzione ambientale: oltre agli 8 chilometri di barriere antirumore, saranno realizzati 270mila metri quadri di opere a verde, un nuovo parco a Bollate, e la riqualificazione del verde esistente. Ciò, insieme alla nuova viabilità complementare e alla deviazione del grande traffico di passaggio, restituirà ai cittadini territorio più vivibile e sicuro


- all'ex sindaco di Novate Milanese (e la sua precedente giunta) il Prof. Luigi Riccardo Silva , una persona che ho sempre stimato per le sue capacita' intellettuali, quando durante un'assemblea pubblica avente per oggetto l'installazione di un palo per la telefonia mobile sul territorio Novatese disse a proposito della nuova RHO - MONZA che non sarebbe mai passata da Novate;


- all'esimio Dott. Giovanni De Nicola, Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Provincia di Milano, che fregandosene bellamente della salute dei cittadini coinvolti dalla nuova RHO-MONZA, si ostina a sostenere un progetto mal concepito con il tarlo fisso dell'Expo 2015, non recependo le osservazioni tecniche dei Comuni di riferimento in primis quello di Novate;

- al sig. Simone Gelli, consigliere Provinciale della Rosa Camuna e Presidente della Commissione alla Viabilita' della Provincia di Milano, che riprendendo la falsariga del responsabile di cui sopra e recitando a memoria le direttive impartitogli dal suo partito, smentisce categoricamente quanto finora ammesso dai rappresentanti comunali della sua schiera. Della serie LA COERENZA E' TUTTO oppure LE PAROLE DELLA ROSA CAMUNA SONO UNA COSA I FATTI SONO UN'ALTRA;

- al Dott. Guido Podesta', Presidente della Provincia di Milano, che fingendosi particolarmente sensibile alla salute e all'ambiente dei cittadini del territorio che governa, si smentisce sostenendo l'attuale ignobile progetto della RHO-MONZA tacciando i Comitati quali ''forze che si oppongono aprioristicamente e strumentalmente alla modernizzazione del nostro territorio proiettato verso Expo 2015 '';

- all' assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Dott. Raffaele Cattaneo, che testuali parole parlando in generale di RHO - MONZA per il tratto di Paderno Dugnano afferma che '' passare sotto al Seveso “E’ DIFFICILISSIMO!!! ed economicamente impossibile“. Quindi dopo aver realizzato un tunnel a Seikan in  Giappone (lungo 53,85 km, di cui 23,3 km del tracciato sotto il livello del mare), un tunnel sotto la Manica tra Francia e Gran Bretagna (lungo 50 km di cui 39 km del tracciato sotto il livello del mare), l'uomo ma soprattutto la Lombardia si trova di fronte a questa sfida impossibile: ATTRAVERSARE UN FIUMICIATTOLO LARGO 10 METRI E PROFONDO DUE !!!!.

- al presidente della Regione Lombardia Dott. Roberto Formigoni quando afferma in occasione dell'inaugurazione della nuova tratta della MM3 ''La protesta è solo prelettorale. Non possono lamentarsi. Credo anche che sia gente di fuori perchè la gente di qui sa che le loro abitazioni i loro terreni hanno acquistato molto valore in piu’ grazie all’arrivo della metropolitana”. No caro Presidente la protesta non è elettorale bensì territoriale perchè l'opera se non verra' cambiata rimarra' per sempre sulla nostra pelle e su quella delle generazioni future .

SONO STATI INSERITI TUTTI SENZA DISTINZIONE DI SORTA E PER NON FARE TORTO AD ALCUNO !!!!!

VEDIAMO ORA CHI SARA' IL PROSSIMO CANDIDATO !!!!!

2 commenti:

  1. in questo articolo trovate due video...mooolto interessanti

    http://padernodugnano.blogolandia.it/2011/03/23/rho-monza-la-provincia-boccia-nuovamente-lipotesi-interramento/

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