giovedì 28 luglio 2011

Assente ingiustificato





Hanno partecipato al Tavolo Intercomunale per ''il progetto alternativo'' della Rho - Monza. Hanno dilungato i tempi dei lavori con le loro osservazioni. A parole hanno dato il loro assenso. Poi quando è arrivato il momento di scendere in campo,  non hanno deliberato alcunchè come era stato reciprocamente condiviso con gli altri Comuni, nè hanno partecipato all'incontro con Podesta' lo scorso 26 Luglio 2011 in Provincia.. Di chi sto parlando ? Dei rappresentanti del Comune di Bollate. Nè Sindaco nè assessore si sono presentati. A questo punto sorge spontaneo il dubbio : che ruolo stanno giocando ????
Fossi cittadino Bollatese chiederei conto di questo ''strano'' atteggiamento.
Invece di raccontare storielle alla gente sui giornali ipotizzando che le riserve presentate al TAR Lombardia da parte sia del Comune di Paderno che da alcun imprese squalificate e poi reintegrate, potessero fermare o rallentare la macchina amministrativa per la gara d'appalto, perchè non danno un segnale alla cittadinanza su quali siano le loro reali intenzioni ???

Eppure a Bollate la Rho-Monza rechera' non pochi problemi. 

A pensare male solitamente ci si indovina.

Non vorremmo che  maliziose ed impertinenti insinuazioni trovassero conferma nella realta' dei fatti.

A voi Bollatesi il doveroso richiamo ad una immediata smentita

Il Signor No




Come avevo anticipato lo scorso Martedì 26 Luglio, si è aperta una porta sulla questione Rho - Monza. Il Presidente della Provincia di Milano Podesta' ha acconsentito all'apertura di un tavolo tecnico tra la societa' Serravalle, la Provincia di Milano, i cinque Comuni interessati ed il Provveditorato alle Opere Pubbliche, per discutere il ''progetto alternativo'' voluto dalle comunita' coinvolte dalla realizzazione della nuova autostrada. L'assessore alle Infrastrutture e alla mobilita' della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, ha sempre ostacolato la modifica del progetto preliminare redatto dalla Provincia. Giocando abilmente sulla competenza giurisdizionale di tale opera, si è sempre negato ad un confronto trasparente con la cittadinanza. Ha sempre demandato qualsiasi decisione alla Provincia di Milano e a Podesta' trovando come ottima sponda l'assessore alle Infrastrutture e alla mobilita' della Provincia di Milano, Giovanni De Nicola, il cane da guardia incaricato per erigere un mura di gomma contro le palesi manifestazioni d'insofferenza al progetto da parte dei cittadini Padernesi, poi Novatesi ed infine Bollatesi e Cormanesi. Hanno tirato la corda fino all'ultimo pur di portare avanti la scellerata idea del percorso in rilevato, le 14 corsie ed il ponte simil Calatrava. E questo sinceramente MI FA ALQUANTO ARRABBIARE. Le patetiche scuse ''sull'impossibilita' tecnica di superare il fiume Seveso'' oppure '' i Comuni possono fare quello che vogliono ma il progetto su cui si lavorera' è quello di Autostrade per l'Italia e Serravalle'' fanno intendere che per Cattaneo i giochi sono fatti e decisi. Non è bastato sbugiardarlo sul piano tecnico ed economico. Ora si attacca al tempo. Magari ''il progetto alternativo'' è valido ma i tempi sono ristretti perchè incombono i finanziamenti di Expo 2015. Il tempo. Il fattore tempo che Podesta', De Nicola, Cattaneo hanno artatamente sprecato per farci digerire questa cloaca di potenziamento autostradale.
Posso dire che questi amministratori pubblici MI FANNO SCHIFO se non RIBREZZO ??? Come possono imporre a cinque comunita' (.... piu' una : si attendono i riscontri positivi anche di Milano...) un'opera assurda e deleteria ???
Comunque vada signori miei ricordatevi di Raffaele Cattaneo (foto). Ricordatelo ai posteri. Perchè questo individuo rappresenta ''la peggior Italia attualmente al potere''.

martedì 26 luglio 2011

Ma basta ....basta !!!!


Non posso astenermi dal commentare. Non ha nulla a che fare con la Rho-Monza ma è l'esempio concreto di quanto sia stato folle eleggere un simile personaggio a rappresentare l'Italia presso il Parlamento Europeo.
Non ho alcuna intenzione di scendere nei particolari raccapriccianti che hanno contraddistinto la strage di innocenti in Norvegia lo scorso week-end, ma ascoltare alla radio le affermazioni di questo Pataccaro Padano mi fa ribollire il sangue.

Signore e signori ecco a voi, un millesimo di neurone, Mario Borghezio:

“E’ una vicenda esemplare che fa capire che le strade del buonismo portano all’inferno, quello vero. L’ideologia della società aperta crea mostri. Il killer Breivik è il risultato di questa società aperta, multirazziale, direi orwelliana. Questo tipo di società è criminogeno. Certe situazioni di disagio e di insofferenza è inevitabile che sfocino in tragedia. Quando una popolazione si sente invasa, poi nascono dei fenomeni di reazione, anche se gli eccessi sono da condannare. Quando si diceva prima che la Norvegia e la Svezia accoglievano decine di migliaia di tunisini, bisognava tener conto dell’impatto che un afflusso di questo genere poteva generare. La società aperta e multirazziale non è quel paradiso terrestre che ci voglion far credere coloro che comandano l’informazione. La società aperta e multirazziale fa schifo”.

Si vede che il pover'uomo la storia non l'ha studiata. Non sa che nell'antichita' mentre i  suoi avi celtici - che udendo le sue parole  forse si staranno rivoltando nei tumuli presso cui sono sepolti - davano la caccia ai cinghiali nelle desolate, insalubri e paludose lande della Pianura Padana, un' accozzaglia di pastori, contadini e derelitti del centro Italia dava vita ad un impero che determino' le sorti dell'area mediterranea per circa 1.500 anni. In esso confluirono comunita' disparate, con credenze religiose, usi e costumi differenti. Aveva come epicentro Roma e malgrado fosse tenuto insieme con la forza militare di un esercito ben organizzato, raccoglieva il meglio che tutti i popoli conquistati ed alleati sapevano offrire. La multietnicita' era gia' in vigore allora, spazzata  poi via dalle invasioni barbariche che determinarono il piu' oscuro ed arretrato Medio Evo, costituito da feudatari rinchiusi nei propri castelli a difesa dei propri territori, sempre in guerra tra loro ma tenuti in scacco dal potere spirituale della Chiesa per il tramite del Timor Dei.

Piu' che frutto della societa' aperta e multietnica, il pazzo assassino è l'estrema derivazione dei confusi e bislacchi pensieri di Borghezio.

E questo signore farebbe gli interessi dell'Italia a Strasburgo ?

Fatelo dimettere, riportatelo a casa e se è possibile sottoponetelo ad interdizione perenne dalle cariche pubbliche.

Forse ci siamo






Forse ci siamo. Dico forse perchè quando hai a che fare con gli ''umili servitori della res publica'' bisogna usare i guanti di velluto, l'armatura a prova di spifferi ma soprattutto un'ottima e collaudata protezione a salvaguardia delle terga.
Come vi avevo anticipato ieri si è svolto in Provincia l'incontro tra le cinque Amministrazioni Comunali ed il Presidente Podesta', l'assessore alle Infrastrutture della Provincia De Nicola e l'assessore alle Infrastrutture della Regione Cattaneo. E' stato presentato ''il progetto tecnico alternativo'' e a quanto pare, vista la compatibilita' economica, Podesta' si è subito affrettato a convocare per la prossima settimana un Tavolo Tecnico, allo scopo di analizzare la proposta e valutarne la validita'.
Mi viene da pensare. E' dal 2008 che le comunita' interessate prendono schiaffoni a destra e manca da parte della Provincia sulla questione Rho - Monza e solo ora, lor signori, si degnano di ascoltarle e concedere udienza: vero De Nicola ???
Altra nota positiva: il Comune di Milano e la giunta Pisapia sembrano pronti ad approvare una delibera a favore dell'interramento Rho - Monza nel tratto di competenza ovvero quello compreso tra il comune di Baranzate ed il ponte ferroviario a Novate.
Rompendo il granitico arroccamento della precedente giunta Moratti, finalmente anche il Comune di Milano si è deciso a schierarsi dalla parte del buon senso e non degli oscuri interessi.
Infatti se si decidesse di interrare il primo tratto, gia' previsto nella localita' di Baranzate, automaticamente ci sarebbero positive ripercussioni sul secondo, tra Novate e Paderno, con conseguente interramento anche del medesimo.
Non si comprende invece l'oscuro e poco trasparente atteggiamento del Comune di Bollate. Che ha partecipato al tavolo intercomunale, ha dato parere favorevole al progetto alternativo ma di fatto non ha ancora emesso alcuna delibera a differenza degli altri Comuni.
Speriamo solamente che sia la volta buona per una decisiva e positiva svolta.
Incrociamo ora le dita.

Addendum odierno sull'argomento.

Parla l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Novate Milanese Stefano Potenza:

"....nel corso della riunione (di cui sopra) è stato proposto di proseguire con le opere del 3° lotto (non 2°) recependo lo stralcio funzionale emerso in sede di concertazione dei pareri di VIA in Regione ovvero procedendo con la realizzazione dell'interta tratta verso Rho introducendo un collegamento provvisorio a 4 corsie con il ponte esistente rimandando la valutazione dell'impatto ambientale del cavalcaferrovia alla procedura del lotto 1 e 2 (tratto Novate/Paderno). La proposta di stralcio ha trovato i comuni concordi e permetterebbe di risolvere l'accessibilità ad Expo nei tempi. Insistere con il cantiere sull'intera tratta garantirà diversamente l'inaccessibilità dovuta alla presenza di cantieri in corso. Come dire i tempi per arrivare in tempo sono ormai passati. Grazie ''.

domenica 24 luglio 2011

Si va in scena



Stanno arrivando le ferie e tutto ad un tratto la faccenda Rho - Monza ha imboccato una improvvisa accelerazione.
Martedì scorso presso la Regione Lombardia è stato presentato ufficialmente per la prima volta nell'ambito della struttura di Valutazione d'Impatto Ambientale e la Direzione Generale Infrastrutture della Regione Lombardia il famoso '' progetto alternativo'' proposto dai Comuni interessati. Il sasso è stato lanciato nello stagno e a quanto pare ha raggiunto l'obiettivo. Infatti domani 25 Luglio presso la Provincia di Milano le cinque amministrazioni Comunali si incontreranno con il Presidente Podesta', l'assessore Regionale alle Infrastrutture Cattaneo - quello del Seveso ostacolo tecnicamente insormontabile - e l'assessore Provinciale alle Infrastrutture De Nicola - quello che dopo aver buttato nel cesso € 130.000 per soluzioni alternative mai riscontrate, non vuole vedere disegni.
Domani il progetto alternativo ufficialmente va in scena.

venerdì 22 luglio 2011

Delibera Comune di Novate




Vi comunico che in data 7 Luglio 2011 la Giunta Comunale di Novate Milanese ha deliberato:

1) Di esprimere parere favorevole in merito alla “proposta progettuale alternativa” condivisa dal tavolo tecnico di coordinamento intercomunale, allegata alla presente deliberazione per costituirne parte integrante e sostanziale, così articolata:

* Computo metrico e QTE di massima (all.1)

* N° 6 tavole di progetto:

- Planimetria 1A (all.2)
- Planimetria. 1B (all.3)
- Planimetria. 1C (all.4)
- Planimetrie di progetto con individuazione aree a verde: Tav. 2C(all.5)
- Sezione tipo 3A (all.6)
- Sezione tipo 3C (all.7)

2) Di dare atto che la predetta proposta garantisce una migliore sostenibilità ambientale per i territori dei Comuni interessati dai lavori di riqualificazione e potenziamento della SP46 Rho-Monza, a costi compatibili con quelli ipotizzati nel progetto preliminare;

3) Di esprimere la necessità di un’attenzione ed approfondimento in merito alla programmazione dei cantieri riferiti al progetto ed all’impatto del medesimo sul traffico locale e sugli assetti della viabilità, dando indirizzo affinché si chieda alla Provincia di Milano di redigere apposita analisi, anche in relazione agli altri cantieri previsti nei Comuni suddetti per opere infrastrutturali dalla medesima coordinati (Metrotramvia Milano-Seregno, Metrotramvia Milano Limbiate, completamento SP 119 3° Lotto);

4) Di inoltrare la proposta così condivisa al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti –Provveditorato Interregionale delle Opere Pubbliche Lombardia e Liguria, al Ministero dell’Ambiente, alla Soc. Milano Serravalle -Milano Tangenziali S.p.A. in quanto concessionario, alla Soc. ANAS S.p.A in quanto concedente, alla Regione Lombardia e alla Provincia di Milano, confermando ai medesimi la disponibilità all’interlocuzione per la verifica dei costi di realizzazione stimati nella proposta allegata;

5) Di evidenziare che il presente atto non comporta impegni di spesa e che pertanto non si acquisirà il parere del Direttore del Settore Finanziario in ordine alla regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49 del decreto legislativo del 18 agosto 2000, n.267 e dell’art. 13 del Regolamento di Contabilità vigente.

Pertanto anche Novate ha ratificato nero su bianco ''il progetto alternativo'' che prevede l'interramento/ la trincerizzazione della Rho-Monza.
La palla ora passa nel campo degli enti amministrativi.

Valutazione Impatto Ambientale



Dopo esserci dilettati ad apprezzare il magnifico lavoro svolto dall'attuale Governo in tema di risanamento dei conti pubblici e la preservazione dei privilegi della classe dirigente politica, torniamo ahimè sui passi della riqualificanda Rho - Monza.
Su segnalazione del Comitato Padernese Pro Interramento Rho -  Monza porto alla Vostra attenzione le ultime ''primizie'' sulla metodologia assai poco trasparente finora condotta per la realizzazione del Mostro.
Lo scorso 14 Luglio, un condominio Padernese sito in via San Michele è stato contattato dalla societa' di progettazione 3Ti Progetti Italia - che si è aggiudicata l'appalto per la progettazione della Rho-Monza - per poter posizionare, nel breve periodo (circa una settimana), una serie di centraline di rilevamento vibrazioni, al fine di redarre il Progetto Esecutivo e lo studio di impatto ambientale relativo allo scempio che Provincia di Milano & Co. stanno preparando alle nostre spalle. Interpellata dal Comitato di Paderno per ottenere maggiori informazioni circa la qualifica della societa' e la tipologia di progetto sui cui sta operando 3Ti Progetti Italia non ha rilasciato alcun riscontro. Pertanto si desume che Provincia e Serravalle stiano andando avanti sui loro discutibili propositi.
Come si potrebbe correttamente evidenziare l'attuale Progetto della Provincia ha tutti i crismi per sforare i criteri di una onesta e trasparente Valutazione d'Impatto Ambientale. Gli effetti nefasti di un'autostrada su cui scorreranno quotidianamente circa 80.000 veicoli, passante proprio in mezzo ai centri abitati, in rilevato con 14 corsie nel tratto di Paderno, non possono essere limitati da un tunnel fonico, da barriere fonoassorbenti o qualche alberello piantato qua' e la'.
Pertanto confidiamo tutti che il progetto alternativo proposto dai Comuni e dai Comitati interessati ''apra le mente'' a questi geni che noi paghiamo.

mercoledì 20 luglio 2011

Non se ne salva nessuno


E' come un bollettino di guerra.
Ogni giorno non c'è umile servo dello Stato o pubblico Amministratore che non occupi le pagine dei giornali.
Indagati, inquisiti, corrotti, concussi,accusati, ricercati.
Nessuno si salva in questo nostro paese di santi ed eroi.
Signori miei la Pubblica Amministrazione e le Istituzioni sono veramente sozze. Trasudano di marcio ed esalano un puzzo intollerabile di illegalita'.
Ditemi oggi come oggi di chi ci potremmo fidare ? Forse solo di noi stessi. Dico forse perchè l'Italiano è incline alle furberie, alla strada comoda, alla raccomandazione. Vogliamo tutti essere un passo avanti rispetto agli altri: è la nostra indole.
Veniamo al protagonista della giornata: l’ex presidente della Provincia di Milano, Filippo Penati. E' indagato a seguito di presunti illeciti commessi nella gestione dell’area Falck di Sesto San Giovanni: quattro miliardi di lire di tangenti pagate tra il 2001 e il 2002. Filippo Penati lo ricordo ai piu' e colui che ''inauguro''' la nostra triste storia sulla riqualificanda Rho-Monza. L'attuale disastroso progetto venne presentato nel 2008 proprio dall'indagato ex presidente della Provincia di Milano ora consigliere Regionale di minoranza:

“Con la nuova Rho-Monza, chiudiamo il cerchio del sistema delle tangenziali milanesi. Senza pesare sulle tasche pubbliche, grazie all’impegno delle società concessionarie, diamo a chi si sposta nell’area metropolitana milanese un’infrastruttura adeguata ai flussi di traffico, che consentirà il passaggio diretto tra Tangenziale Est e Tangenziale Ovest, senza dovere per forza utilizzare, come accade oggi, la Statale dei Giovi. Con l’accesso al polo fieristico di Rho-Pero, l’opera costituisce un intervento importante e strategico in vista dell’Expo 2015’’.

No caro Penati. Con l'indagine odierna si chiude seduta stante la tua carriera politica. E' vero dovrai essere interrogato, valutato, forse processato e magari condannato. Ma la tua immagine si è irrimediabilmente sporcata.

Destra o Sinistra. Nero o Rosso. Non importa basta che se magna. E' questo il succo.

Ecco perchè oggi i nostri rappresentanti temono di andare tra la gente a fare comizi. La gente è veramente INCAZZATA. Se gli andasse bene si beccherebbero i fischi e gli usuali improperi. Se gli andasse male il tintinnio delle monetine e forse qualcosa di peggio che non oso immaginare.
Iniziano comunque ad avere paura. Addirittura le scorte non bastano piu'. Pretendono la discesa in campo dell'esercito. Ma questa clima di palpabile insofferenza da chi è stato creato ? Dagli amministrati ? Dopo averci spogliato quasi di tutto, dopo essere stati sbeffeggiati, derisi, illusi, usati, ingannati, cosa si pretendeva ?

I nostri piu' calorosi ringraziamenti ???

Ripudio la violenza come viatico nella soluzione dei problemi. Ma la mia insofferenza ha raggiunto livelli tali da disconoscere qualsiasi atto compiuto dai signori della publica res.

SIGNORI MIEI NON MI RAPPRESENTATE PIU' !!!! 

lunedì 18 luglio 2011

Quousque tandem






Correva l'anno 63 a.C. Marco Tullio Cicerone pronuncia davanti al Senato la prima di quattro orazioni per denunciare Lucio Sergio Catilina, che aveva osato presentarsi in aula dopo avere complottato contro Roma e avere tentato di far uccidere lo stesso Cicerone, che di Roma si riteneva il più strenuo difensore:

Quousque tandem abutere, Catilina, patientia nostra?

Fino a quando dunque, Catilina, abuserai della nostra pazienza?

Queste furono le parole che il celebre e dotto senatore romano pronuncio' davanti ai porporati rivolgendosi al traditore. E la foto ,che apre il seguente topic, raffigura questo cruciale momento. Riprende  l'affresco di Cesare Maccari (1840-1919) presente nelle sale di Palazzo Madama. Nello stesso Palazzo in cui il poco onorevole Ministro Tremonti ha calato la mannaia dell'ultima Finanziaria sulle teste degli Italiani la scorsa settimana. Sembra beffardo che gli attuali senatori, i nostri umili servitori, non abbiano colto da questa raffigurazione, lo spunto per riflettere, pensare, sondare la propria coscienza, prima di emettere la bilaterale e fatale decisione. Eppure tale raffigurazione capeggia e vigila sulle loro teste da circa 120 anni !!!!

Ma loro se ne sono fregati. Hanno tirato dritto. Hanno fatto o'miracolo per chiudere la partita della finanziaria in tempi record e placare momentaneamente la fame dei mercati borsistici.

Possiamo dirlo noi invece. Possiamo invocare contro questa massa di politicanti:

Fino a quando dunque, o mediocri, abuserete della nostra pazienza?

FINO A QUANDO ????

Infatti mentre a noi umili servi il conto di questa stangatona gravera' sulle nostre spalle per un ammontare di circa € 1.000 - € 1.200 in piu' all'anno, loro gli avidi parassiti hanno difeso a spada tratta i propri privilegi:

..dal Corriere della Sera di oggi...

- condizioni tariffarie esclusive che la Tim riserverebbe ai parlamentari per le bollette telefoniche;
- condizioni speciali di acquisto (fino a oltre il 20% di sconto) se vogliono comprare un'auto nuova;
- agenzia di viaggio sita all'interno di Montecitorio presso cui si servono tutti i deputati quando devono partire. Il funzionario parlamentare responsabile dell'agenzia prende 7.000 euro al mese;
- ogni destinazione italiana per i parlamentari è a costo zero. I politici possono accumulare punti millemiglia da utilizzare per far viaggiare gratis anche mogli, compagne, figli sui voli Alitalia;
- scorte e auto blu. Il servizio è contingentato ma i parlamentari userebbero uno stratagemma ormai ben collaudato per ovviare alla ristrettezza di auto blu. Trovi una persona fidata, gli fai scrivere una bella lettera di minacce che riporti alcuni dettagli della tua vita privata, vai dai carabinieri a denunciare la cosa. Il caso finisce sui giornali, il prefetto ti chiama e ti assicura maggiore protezione. Un gioco da ragazzi. Così anche tua moglie e i tuoi figli potranno usare le auto blu, andare a far la spesa con la scorta e tu stesso la sera potrai andare a trovare l'amante comodamente seduto su un'auto di servizio;
- i deputati denuncerebbero con grande frequenza il furto di computer portatile, pellicce o altri oggetti di valore. E questo malgrado i rigidi controlli del Palazzo. Grazie ad una polizza assicurativa che copre qualsiasi furto di qualsiasi entità che avviene all'interno di Montecitorio;
- nove barbieri nei palazzi della politica che prendono 11mila euro al mese per tagliare i capelli ai parlamentari.


E mentre ci fregano ben bene, hanno anche il cattivo gusto di farci la morale, la loro morale, la loro ''cristiana'' morale creata ad arte secondo i loro sani principi. 

Da Porto Cervo il Duca di Lombardia Roberto Formingoni: 

E la gente non dovrebbe incazzarsi ?? Dovremmo continuare a mettere la mano sul cuore, a fare sacrifici, a sperare che la propria ditta non chiuda, per continuare a sovvenzionare questo paese retto da ''questi eletti'' ??? Ve lo ricordate vero quanto NOI abbiamo dovuto pagare per passare all'€uro ???


IO PERSONALMENTE MI SONO ROTTO I MARONI

MA VOI ITALIANI INVECE ???

SIETE DEI MASOCHISTI ???

VI PIACE SOFFRIRE ???

PROVATE COMPIACIMENTO NELL' ESSERE BISTRATTATI , MALTRATTATI , DERISI ???

MA VOLETE O NO CACCIARE I CATILINA DI TURNO IN ESILIO ???

venerdì 15 luglio 2011

Io so' io e voi...


'' Me dispiace ma io so' io e voi nun siete un cazzo...''.
Così novellava il caro vecchio Albertone Sordi interpretando il personaggio del Marchese del Grillo nella Roma Papalina di inizio '800.
Lo ribadisco senza vergogna e senza pudore perchè tanto l'Italiano medio gode nel prendere calci nel sedere o sputi in faccia: NUN SIAMO UN CAZZO !!!
Ovvero dal volgare romanesco: NON CONTIAMO NULLA !!!!
Dopo averci spremuto, deriso, affossato, buggerato, raggirato, spernacchiato, siamo arrivati all'ennesima spremuta - se mai ancora ce ne fosse di succo - della nostra vita e quella dei nostri figli, attuata dal Parlamento Italiano tramite unanime approvazione del papello redatto con acume e maestria da parte dell'attuale Governo Italiano. Il Governo Italiano quello che doveva fare ma non ha fatto, quello che considera la magistratura una metastasi sociale, quello che per ben due anni è rimasto inerte, quello che doveva cadere ma è stato salvato dagli Irresponsabili comprati a suon di quattrini e nomine, quello che doveva ridurre le tasse, liberalizzare, riformare. Quello che invitava a comprare beni per aiutare la crescita economica, quello che gli altri raccontano balle sulla crisi. Quello che ora farebbe meglio a togliersi di torno.
Per loro la scialuppa del Titanic è gia' stata approntata e calata in mare. Perchè i loro privilegi, i loro vitalizi le loro prerogative hanno trovato accogliente e sicuro approdo nei meandri della Manovrona che sta per essere data alla luce. Noi invece che NUN SIAMO UN CAZZO tranne quando ci invitano ad andare a votare riempiendoci le orecchie di fesserie o adulandoci durante il periodo propedeutico alle elezioni, siamo destinati a morire nel mare ghiacciato della sterile ed ombrosa realta' italica.

E allora alziamo sta testa, rizziamo la schiena perchè io non voglio nè morire nè sopravvivere ma VIVERE !!!!

giovedì 14 luglio 2011

14 Luglio 2011


Senza vergogna e senza coraggio.
Oggi 14 Luglio 2011 a.d. codesto Governo per il tramite del poco illustre e poco onorevole Ministro della Diseconomia Italiana è stato presentato nell'aula di Palazzo Madama, in Senato, il documento che celebra il de profundis del tessuto sociale italiano rappresentato dai ceti sociali medio-piccoli. I famosi slogans ''non metteremo le mani nelle tasche dell'Italiani'' oppure ''l'Italia sta uscendo dalla crisi'' pronunciate solo lo scorso anno dal capo di questo nefasto Governo si sono rivelate per quel che erano: UN FOTTUTO BLUFF !!!!!

Il disonorevole Ministro Tremonti:

«Oggi in Europa c'è l'appuntamento con il destino: la salvezza non arriva dalla finanza ma dalla politica. Ma la politica non può più fare errori. E' come sul Titanic: non si salvano neanche i passeggeri in prima classe».

Che coraggio che paroloni ad effetto. Da questa manovrina pari a € 79 Miliardi ne escono con le ossa rotte i soliti noti: i lavoratori dipendenti, i pensionati e gli studenti. I tagli infatti toccheranno tutte le 483 agevolazioni fiscali anche quelle per le famiglie. Vengono colpiti i nuclei con figli a carico, le spese per l'istruzione, quelle mediche e per gli asili nido. Riecco poi il ticket sanitario da 10 euro sulla diagnostica e la specialistica e da 25 euro sui codici bianchi del pronto soccorso.

E la casta politica , le corporazioni, il ceto nobile ???? Praticamente .......non hanno subito nulla. I costi dell'apparato burocratico rimangono inalterati.
Le Province rimangono in auge grazie anche all'astensione di parte dell'opposizione governativa.

E di chi la colpa di tutto questo ???

NOSTRA...

CHE DEMOCRATICAMENTE ABBIAMO SCELTO QUESTA MANICA DI ARROGANTI DISONESTI
NOI ITALIANI NON MERITIAMO IL DIRITTO AL VOTO PER CUI E' STATO VERSATO SANGUE.
SIAMO INCAPACI DI INTENDERE E VOLERE PER UNA TARA NEL NOSTRO CODICE GENETICO.
DIFENDIAMO IL NOSTRO ORTICELLO SENZA GUARDARE AL DI LA' DEL NOSTRO STECCATO. PECCATO CHE SE QUALCUN ALTRO INIZIA AD ACCUMULARE LETAME CHE PIANO PIANO INIZIA AD INVADERE IL NOSTRO SPAZIO, RIMANIAMO MUTI, RASSEGNATI E SILENTI, PERCHE' NON SIAMO IN GRADO DI DIFENDERCI, COALIZZANDOCI.

DICEVO ARROGANTI E DISONESTI, TUTTI QUANTI SENZA ALCUNA DISTINZIONE DI COLORE POLITICO. MAGGIORANZA ED OPPOSIZIONE TUTTI INSIEME HANNO FALLITO. NON HANNO FATTO NULLA PER ARGINARE IL CONFLITTO D'INTERESSI, PER CACCIARE I CONDANNATI DALLE AULE PARLAMENTARI, PER REDIGERE UNA LEGGE ELETTORALE APPREZZABILE, PER GETTARE LE BASI DI UNA POLITICA ECONOMICA DEGNA DI UN PAESE EVOLUTO.

FINO A CHE PUNTO CI FAREMO SCHIACCIARE SOTTO LA SUOLA DI COSTORO ?? QUANT'E' GRANDE LA NOSTRA CAPACITA' DI SOPPORTAZIONE ??? QUANDO CI SVEGLIEREMO ???

COSTORO, GLI INNOMINABILI,  CHE SI FANNO CHIAMARE POLITICI, DOVREBBERO VIAGGIARE TUTTI GIORNI INSIEME A NOI, SUI TRENI DEI PENDOLARI, SUGLI AUTOBUS, SUI TRAM, SUI PULLMAN, NELLE  NOSTRE AUTO E VERGOGNARSI PER IL CULO CHE CI FACCIAMO DALLA MATTINA ALLA SERA PER TIRARE AVANTI, MENTRE LORO INSIEME AI POTERI FORTI ED AI PIU' INCALLITI CRIMINALI INGROSSANO IL DEBITO PUBBLICO CHE ORA CI RICHIEDONO DI RIPAGARE.

ALLE PROSSIME ELEZIONI MANDIAMOLI TUTTI AFFANCULO !!! ALTRO CHE POPOLO SOVRANO !!! UN PAIO DI PALLE !!! NOI SIAMO I SERVI DELLA GLEBA SCHIACCIATI DAL POTERE DI QUESTI PERMALOSI !!!

Mi viene da ridere pensando a quella lurida autostrada che vorrebbero costruire a fianco a casa nostra. Ma andate a farvi fottere voi e la Rho-Monza. Preferisco andare a Paderno o Bollate in bicicletta piuttosto che farmi prendere per i fondelli  da questi amministratori fuffa che mi parlano di ''progresso'' '' sviluppo del territorio milanese'' ''opera strategica''.

Ho scoperto oggi che l'Italia è in crisi. Ah ah ah.
Allora se non ci sono i soldi perchè buttarli nel cesso in un'autostrada che non servira' a nessuno dei Comuni da cui transitera' ??? La faremo con tutti i crismi quando ci saranno i soldi ed i presupposti ...e quando spero la Provincia di Milano non esistera' piu'.

Buon 14 Luglio !!!!!!