mercoledì 19 dicembre 2012

Ricordiamoci di costoro

Elezioni politiche ed amministrative 2013

E' partito tutto dalle indagini per corruzione su Davide Boni, ex presidente del Consiglio regionale della Lega e sull'ex assessore del Pdl, Franco Nicoli Cristiani, arrestato un anno fa con in casa una mazzetta da 100 mila euro. D'altra parte se sturi una fogna non puo' fuoriuscire olezzo di verbena. Mentre i comuni mortali stringono la cinghia soffocati dalla spending review Montiana, mentre la maggior parte degli Italiani il 2013 lo trascorerranno a casa (per il prossimo anno il tasso di disoccupazione in Italia salira' all'11,4%), alcuni bontemponi, oserei dire cialtroni mentecatti, straccioni, miserrimi, senza vergogna, spregevoli ....ecc ecc, usavano i soldi nostri, quelli devoluti alla Regione Lombardia sottoforma di rimborsi, facendo, letteralmente parlando, ''i cazzi loro''. Come eufemisticamente proclamato da un valido esponente dei pataccari alias Stefano Galli il capogruppo leghista in Regione Lombardia. Incalzato da un giornalista che gli chiedeva il motivo per cui la Guardia di Finanza stesse indagando sul presunto utilizzo illecito dei rimborsi regionali da parte sua e di altri 21 consiglieri della Lega e del Partito dell'Ammmore, il Galli ha risposto:

''Questo io non lo so, ma chissenefrega. Come spendiamo i nostri soldi sono cazzi nostri. Arrivederci”

Soldi nostri..cazzi nostri ???

Facciamo la conta dei 22,  invitati a comparire tra il 17 e 22 Dicembre presso la Procura di Milano.

Per la Lega si tratta di :

Cesare Boschetti
Fabio Cecchetti (presidente del consiglio regionale)
Stefano Galli
Angelo Ciocca
Alessandro Marelli
Enio Moretti
Massimiliano Oesatti
Ugo Parolo
Roberto Pedretti
Giovanna Ruffinelli
Pierluigi Toscani

Per il Pdl:

Giovanni Bordoni
Giulio Boscagli (cognato di Roberto Formigoni)
Alessandro Colucci
Giuseppe Gianmario
Antonella Maiolo
Nicole Minetti
Marcello Raimondi
Gianluca Rinaldin
Carlo Saffiotti
Paolo Valentini
Sante Zuffada

Leggere tra le carte la malgestio nell'uso dei rimborsi fa venire il voltastomaco.

Ad esempio il pataccaro consigliere regionale lombardo Pierluigi Toscani si è comprato: lecca lecca, gratta e vinci, cartucce per la caccia, cono medio e coppetta media di gelato, lemonsoda, pizzette, cannoli, ciambelle, torta sbrisolona, zucchero semolato, farina, salsicce, cracker e biscotti, frutta ed ostriche. Un anonimo indagato avrebbe comprato pure il pane. La consigliera Nicole Minetti ha acquistato il libro «Mignottocrazia», ha pagato 832 euro un aperitivo all'hotel principe di Savoia, 400 euro una cena da Giannino, ha anche comprato un iPad da 750 euro, nonostante la Regione Lombardia ne avesse già dato uno ad ogni consigliere.

Il campione degli esborsi è il gentleman citato sopra ovvero questo signore

Stefano Galli : ''Sono cazzi miei''

Il caro Galli deve infatti rendere conto:

- di un pranzo di nozze della figlia per oltre seimila euro
- spese per ristoranti, hotel a cinque stelle, pranzi e cene in agriturismo in Valsassina nel mese di agosto
- scontrino del caffè a due coppe all'amarena
- oltre 300 biglietti di auguri di Natale per più di 500 euro
- i numerosi pernottamenti allo Sheraton per un ammontare di migliaia di euro
- due consumazioni estive al mare: a Lavagna e a Chiavari.

Insomma diciamo che hanno fatto un uso ''istituzionale'' dei rimborsi nell'ambito della propria attivita' politica.

Ovviamente a difendere l'indifendibile ci ha pensato l'ex duca di Lombardia, il Formigun:

''Batman non c'è in Lombardia. Credo proprio che i nostri gruppi abbiano rispettato fino in fondo le regole, credo che ci sia un grande equivoco alla base di tutto questo perché le regole in Lombardia sono chiare e sono assolutamente diverse da quelle delle altre regioni''.

Il grande equivoco caro il mio Robertino sono gli anni trascorsi a capo dell'eccellente Regione Lombarda.

Continua sempre oggi l'ex duca:

''“Quelli che hanno sbagliato si contano sulle dita della mano”

Oltre a dimenticarti i viaggi ai Caraibi spesati pure neghi di saper contare; sono quattro mani e due dita per l'esattezza.

Per non parlare poi del nostro amico Raffaele Cattaneo, braccio destro del duca ed ex assessore regionale ai trasporti e alla viabilita', quello che piangeva miseria:

''Se riteniamo che la poltica non abbia nessun valore, i più bravi andranno a fare altro. Con questa onda di acrimonia stiamo distruggendo tutto, le dittature nascono in questo modo"

Senza parole.

A Febbraio 2013 quando andremo a votare ricordiamoci di questi signori, delle loro coalizioni, che smaccamente continuano a fare campagna elettorale tramite i loro patetici banchetti.

Come direbbero i Giacobini sara' un mese...molto Ventoso.





lunedì 17 dicembre 2012

Sono arrivati

M5S arriva a Novate


Li stavo aspettando. Scrutavo il cielo per vedere nuovi visitatori interstellari. Che portassero da mondi lontani un nuovo modo di fare politica, dal basso, avulsi e lontani anni luce da dinamiche partitocratiche ahimè ormai arcinote. Una delle cause degli attuali mali che infestano l'Italia. Alla fine sono arrivati. A mia insaputa. Apprendo da Il Notiziario dello scorso 14 Dicembre 2012 che il Movimento 5 Stelle è sbarcato a Novate. Mi piacerebbe incontrarli e conoscerli. Soprattutto perchè hanno esordito con un tema a me caro: ovvero la riqualifica della strada provinciale 46 Rho-Monza. Sono favorevole all'aperto e totale coinvolgimento sulla crudele tematica nei confronti di tutti coloro che pretendono la realizzazione della  nuova autostrada secondo crismi congeniali alla mobilita' cittadina, alla salute ed all'ambiente. Sono contrario invece al processo di sensibilizzazione fatto dai partiti, quello imposto dall'alto. Dalle segreterie di partito. Sembra che a Novate nessuno sapesse nulla di Rho-Monza, se non per il tramite del Partito Democratico che ripeto, a suo e consumo, sta cercando di rimediare ad una colossale ''minchiata'' messa in piedi dalle amorevoli mani dello sciagurato Penati.

Leggendo pero' l'articolo non concordo minimamente sulla proposta alternativa dei neoadepti del Movimento. Affermare che ''..per il tratto di Rho-Monza tra Novate e Baranzate, con un investimento ridotto si possono completare le due corsie per carreggiata mantenendo le due rotatarie di Bollate e di Baranzate favorendo così solo il traffico locale'' significa buttare a mare tutto quanto, fino ad oggi, è stato realizzato dai Comitati Novatesi per l'Interramento della Rho-Monza e dall'attuale Amministrazione.

Perchè limitarsi al solo decongestionamento del collo di bottiglia in prossimita' del ponte sulla ferrovia, significherebbe dare la stura al transito quotidiano, con velocita' autostradali, di circa 70.000 veicoli al giorno, senza alcuna mitigazione di carattere ambientale a protezione dei condomini e delle scuole limitrofe. La soluzione c'è ed è sotto l'occhio di tutti tranne quelli di Serravalle. Con circa 10 milioni di Euro si fa transitare l'autostrada sotto la ferrovia FNM abbassando e di molto l'impatto inquinante sia acustico che atmosferico. Gia' la situazione ad oggi è critica se non tragica con il quotidiano congestionamento della provinciale nelle ore di punta. Il problema è che vogliono trasformare una strada provinciale in una autostrada. A ridosso delle case. Quindi o elimini del tutto l'autostrada (soluzione impraticabile ma tutto è possibile se si manifesta in starda...) oppure fai come in Germania oppure a Monza: far transitare le auto a meno 15 metri sotto il livello di superficie.

Cari Grillini. Prima dei proclami sui giornali sentite anche la campana di chi da tre anni mezzo si sta battendo sulla vicenda. Nel darvi il benvenuto vi esorto cortesemente a non fare elucubrazioni ''ad cazzum''.

lunedì 5 novembre 2012

Non ci siamo


Dopo il mago di Bollate è tornato a farsi vivo Cetto Laqualunque da Paderno.
In un periodo in cui c'è gente che ha la faccia tosta di ammettere:

“Pensavo di chiedere scusa agli italiani perché non ce l’ho fatta. La crisi ha cancellato i nostri sforzi, anche se noi abbiamo lasciato la disoccupazione al punto più basso degli ultimi vent’anni. Abbiamo garantito la pace sociale negli anni più duri della crisi”.

Avrebbe dovuto chiedere scusa agli Italiani il giorno in cui si è gettato nell'agone politico. L'uomo piu' menzognero della seconda repubblica Italiana in cui la maggior parte di noi ha colpevolmente riposto false speranze. Contornato da ossequiosi e futili personaggi proni all'interesse particolare e personale che alle necessita' della collettivita'.
Leggo un articolo del Giorno del 31 Ottobre 2012. Il Sindaco di Paderno afferma:

'' Venuta meno la conflittualita' politica verso i Cattaneo o i De Nicola di turno oggi che la partita è in mano ai tecnici ho l'impressione che ci si scordi di tutelare i cittadini solo perchè non è piu' un palcoscenico per le proprie ribalte...''

Troppo tardi caro Sindaco. Troppo tardi. Ci sono stati tempi e modi per prevenire lo scempio e le vasche di laminazione della Rho-Monza. Invece di fare la guerra al locale Comitato perchè non si è attivato nei tempi opportuni facendo valere la sua opposizione al progetto e battendo i pugni  presso le stanze ormai vuote della sua rappresentanza ? Perchè non ha riproposto ai Comuni interessati dalla Rho-Monza l'alleanza sul famoso Progetto Alternativo ? E quindi presentare congiuntamente osservazioni al Ministero per la V.I.A. ? Non era forse il Comune di Paderno mandatario del Tavolo Intercomunale ? Ora tecnicamente la palla è passata nelle mani dei tecnici perchè il bando creato ad arte per raggiungere lo scopo è stato trasferito al Provveditorato alle opere. Questa è la prassi. E la macchina burocratica della Rho-Monza è stata avviata da un pezzo senza che la politica volesse o riuscisse a fermarla, alimentata a piè spinto dai Cattaneo e De Nicola di turno. Quindi finiamola di fare propaganda. Da una parte esiste una cittadinanza fermamente contraria all'opera. Dall'altra parte una colpevole inerzia della politica. Eppure un modo ci sarebbe per fermare tutto questo. E' gia' stato ripetuto in altre occasioni. Pagare una penale all'impresa aggiudicataria e rimettere mani al progetto. Ma tra voi Ponzio Pilato chi ha il coraggio di fare la prima mossa ? Ora ci si lamenta dei ''tecnici''. Ma quando voi politici avevate l'occasione per bloccare l'opera NON AVETE FATTO NIENTE !!!! Siete rimasti supini di fronte alle delibere delle segreterie di partito. Perchè tutto era stato gia' deciso. Avete portato avanti dei ricorsi al TAR gia' in partenza fallimentari facendo credere alla gente di fare qualcosa. In effetti qualcosa avete fatto: far pagare alle comunita' le spese legali del vostro inutile ed inefficace tentativo.

La Rho-Monza è così per colpa vostra. Colpa di chi ha dato il via a questa triste vicenda. Colpa di chi ha continuato a perseguirla. Ci sono persone che si nascondono dietro le complanari. Altre che si ergono come i Cetto Laqualunque. Su entrambi gravera' il peso delle responsabilita' di fronte ai cittadini. Che in termini elettorali vi faranno pagare il vostro nascondere la testa sotto la sabbia qualora la vicenda Rho-Monza dovesse tristemente compiersi nel peggiore dei modi.

Libera nos a malo.

giovedì 1 novembre 2012

Cuncientramento

 
 
Come potete constatare il mago di Bollate si è fatto vivo ......su Facebook.
 
Sulla sua personale pagina talmente frequentata da far impallidire un qualsiasi cimitero nelle serate notturne.
 
Ovviamente da bravo pataccaro leghista si è dilettato in una succinta analisi di Oxfordiana memoria.
 
Talmente sublime da far invidia pure all'Accademia della Crusca.
 
 
Caro mago non avevo dubbi sulla sua indiscussa levatura ma visto le ''coglionate'' che quotidianamente rifila ai suoi concittadini mi sa tanto che della buona BIOCHETASI  effervescente faccia miracoli nel suo caso.

Visto che è in vena di dediche contraccambio con la stessa moneta
 

http://youtu.be/-g-dMq94r9Q

 
A...a....a Vaghi....ammammete
 
 
 






giovedì 25 ottobre 2012

Il mago di Bollate

Sim...sala...Rho-Monza 

Prendo spunto da un interessante articolo comparso lo scorso venerdì 19 ottobre 2012 sia su Il Notiziario che su Settegiorni. Si parla di un presunto contrattacco dell'Assessore alla Viabilita' del Comune di Bollate, Carlo Vaghi, ad accuse che la minoranza del locale centrosinistra avrebbe rivolto a lui e all'amministrazione Bollatese per palese inerzia riguardo al tema della Rho-Monza. Onde evitare contestazioni da parte del medesimo Assessore qualora ripassasse da queste parti come suo solito, voglio rimarcare e precisare che la genesi dell'aborto progettuale inquadrato quale riqualificazione della nuova autostrada Rho-Monza, abbia padrini e madrine ben definiti. Il centrosinistra l'ha creato, il centrodestra lo ha cresciuto ed allevato. Lega inclusa. Entrambe gli schieramenti politici si sono prostrati supinamente ai voleri di Anas, Autostrade e Serravalle. Senza riserve. Senza alcun significativo miglioramento a favore del territorio coinvolto in termini d'ambiente e salute. Anzi i cittadini che saranno toccati da questo mostro, inclusi i Bollatesi, e che avranno la sfortuna di vivere a pochi passi dalla nuova autostrada, vedranno crollare inesorabilmente il valore dei propri immobili. Dalla padella alla brace. Detto questo leggere i proclami del Sig. Vaghi, oltre a far incazzare pesantemente la gente, paiono ai piu' , che conoscono bene la vicenda Rho-Monza, come una colossale presa per le terga !!!!! La conferma si è avuta questa settimana in occasione di un incontro esplorativo con il Comitato di Quartiere di Cascina del Sole tenuto dallo stesso Vaghi ed avente come fine un confronto con la cittadinanza Solese riguardo alle opere della nuova autostrada. Il mago Raul Cremona non avrebbe saputo far meglio. Lo testimoniano alcuni volontari del Comitato d'Interramento Novatese della Rho - Monza che hanno avuto la malaugurata idea di partecipare al dibattito. Non so se avete presente lo spot pubblicitario di Autostrade per l'Italia (tra l'altro lo stesso Concessionario che realizzera' il terzo lotto della Rho-Monza quello tra Baranzate e Novate) tuttora in onda sui circuiti televisivi. Si quello che vede protagonista una bambina alla guida di una automobilina a pedali, che lungo paesaggi bucolici, viene portata in stage diving dalle diecimila persone che in Autostrade lavorano e che tutte insieme, creano strade dove non ne esistono ancora. Orbene se nel cast avessero messo il signor Vaghi come testimonial al posto della tenera bambina non avrebbero assolutamente sbagliato. Infatti chi meglio di lui potrebbe sponsorizzare l'orrenda opera. Basta riassumere per sommi capi gli slogans toccati dal mago durante il suo show:

1) la nuova autostrada sarebbe un'opportunita' per i cittadini Bollatesi
2) la nuova autostrada non intaccherebbe il centro abitato bensì ne delimitera' i confini
3) sono state presentate modifiche al progetto in termini di complanari, svincoli e ZTL tali che il traffico della nuova autostrada non intacchera' il tessuto urbano bollatese
4) siamo stati bravi come amministrazione a votare a favore del progetto preliminare di Serravalle durante la prima Conferenza dei servizi, ottenendo molte piu' concessioni rispetto ai Comuni che hanno votato contro (ogni riferimento a Paderno e Novate è puramente casuale)
5) abbiamo ottenuto che l'interramento sul terzo lotto Baranzate - Novate rimanesse tale
6) se realizzassero il terzo lotto senza che il primo ed il secondo tra Novate e Paderno venisse realizzato ci sarebbero problemi per la popolazione (aggiungo io con questo schifo di progetto al Vaghi tanto caro con le sue complanari...)
7) abbiamo invitato la popolazione ad inviare le osservazioni sul VIA direttamente al Ministero dell'Ambiente
8) abbiamo ottenuto l'interramento in prossimita' del PLIS della Balossa
9) abbiamo collaborato con i Comuni limitrofi per il miglioramento del progetto Serravalle

Ora che il centrosinistra a Bollate abbia dormito in tutti questi anni è un dato conclamato. Si sono svegliati solo ora dal torpore e non certamente motu proprio, ma forse perchè il lavoro di sensibilizzazione del Comitato Novatese Pro Interramento abbia tardivamente iniziato a dare i suoi frutti anche nell'enclave bollatese. E dato che siamo in campagna elettorale qualche rappresentante del sol dell'avvenire avrebbe iniziato ad agitarsi. Ma sentire raccontare le tesi del Vaghi è da latte alle ginocchia. A seconda del tornaconto politico suo e della sua coalizione amministrativa, vengono modificati sensibilmente le prospettive della vicenda, confermando la totale disistima e sfiducia della gente nei confronti di una classe politica ormai decotta ed in fase di decomposizione.

Quando mai un'autostrada che segnera' profondamente il territorio puo' offrire un'opportunita' ? Non viviamo mica nel deserto del Gobi o nelle praterie della Patagonia. Ed opportunita' per chi ? Per Bollate, Novate o forse Paderno ? No certamente. Sicuramente un'opportunita' per Milano che si libererebbe di parte del suo traffico grazie al completamento del tratto mancante della Tangenziale Nord rappresentato appunto dalla Rho-Monza. E come si puo' banalizzare il tutto affermando che tanto l'autostrada non passera' nel centro cittadino ? Ci mancherebbe solo che facessero transitare la Rho-Monza all'ombra dei campanili. E voi pensate che complanari, svincoli e ZTL ci salveranno dalle circa 80.000 auto per die che tutti i giorni per i prossimi secoli intaseranno i polmoni vostri con i gas di scarico o massacreranno i vostri timpani grazie al rumore dei biturbo quatercilindrici ? Come si fa' artatamente a spostare il problema sulla problematica del traffico locale quando uno tsunami automobilistico è pronto ad abbattersi a 100 metri dalle case dei cittadini ? E come si puo' cantare vittoria per un interramento che benficiera' solo il Comune di Baranzate sul terzo lotto mentre tra la rotonda di Via Piave a Bollate ed il ponte ferroviario a Novate si viaggera' in rilevato ? Con quale coraggio si puo' parlare di ''fantastica concessione'' riguardo al tratto interrato nei pressi del PLIS della Balossa quando invece sappiamo tutti che i progettisti di Serravalle sono stati costretti ad interrare perchè area naturale normativamente protetta dalla legge ? Tutto qui lo sforzo di Vaghi e la sua amministrazione ? Ce la ricordiamo poi la collaborazione di Vaghi durante il Tavolo Intercomunale per la realizzazione del Progetto Alternativo d'Interramento. Faceva il leone con le sue complanari ed i suoi svincoli. Mentre per l'Interramento nicchiava da consunto e furbo leghista: tant'è vero che il suo mandato durante quel consesso non si concluse con una delibera del Consiglio Comunale di Bollate a favore dell'interramento o della trincerizzazione. L'unico Comune rispetto a Novate, Cormano e Paderno a defilarsi. Per concludere poi con quel  ''simpatico'' invito alla cittadinanza Bollatese ad inviare osservazioni direttamente al Ministero dell'Ambiente sul progetto esecutivo d'offerta quando sappiamo benissimo che

le “osservazioni” da comunicare agli enti ministeriali non sono le rimostranze del cittadino medio che non gradisce il colpo d’occhio o il fotomontaggio ma devono avere la consistenza di una tesi confutatoria fondata nei documenti e negli atti fin qui prodotti; può essere promossa preferibilmente da parte di associazioni portatrici di interessi collettivi e da parte dei privati direttamente interessati (p.es. chi viene espropriato o chi avrà il viadotto a 10 metri dalla finestra) deve essere compilato da esperti del settore per poter sperare di individuare qualche passaggio che possa venire accolto a modifica del progetto esecutivo oggetto di VIA (estratto da CCIRM)

Almeno invitare la cittadinanza dicendo: fatemi avere le vostre osservazioni e poi ci penseremo noi a raccoglierle con le nostre facendoci carico delle rispettive rimostranze.

Invece tutta propaganda.

Ogni amministrazione comunale nella persona del Sindaco ha il dovere di salvaguardare la salute dei cittadini. Piazzare qualche complanare lì o mettere qualche svincolo la' non mi sembrano interventi incisivi a tutela della cittadinanza. Men che meno le mitigazioni con barriere fonoassorbenti o qualche alberello.
Ovvero la classica aspirina somministrata ad un malato terminale.

E' solo smoke in the eyes, fumo negli occhi.

Per interessi di bottega non si è fatto abbastanza fino ai massimi livelli per modificare il progetto della Rho-Monza. E chi finora ha condotto le danze, dai Ministeri giu' giu' fino alle amministrazioni Comunali, dovrebbe fare un bell'esame di coscienza su cosa significhi ammazzare la gente con le cosiddette opere necessarie solo per risparmiare 30 milioni di Euro in interramento.

Pero' arriveranno a breve le idi di marzo. Il redde rationem per i partitacci è vicino.


giovedì 18 ottobre 2012

Novate chiama


A quanto pare a Novate esiste qualcuno, oltre al locale Comitato, a cui interessa non solo segnalare tombini malposizionati o buche nelle strade. Messaggio chiaro e cristallino. Cosa risponde ora il nostro Sindaco ?

mercoledì 17 ottobre 2012

Ai transfughi


Ricevo dal Comitato Novatese Pro Interramento Rho-Monza e rigiro a conoscenza di tutti.

Dedicato agli ''amici'' ora desaparecidos sulla vicenda Rho-Monza. Senza rancore ed acrimonia.

In merito al comunicato stampa che ci riguarda emanato dall'associazione "All'Ombra dell'Albero", vorremmo innanzitutto che si capisse quanto poco opportuno ci sembri alimentare pubbliche polemiche interne al movimento, polemiche di cui non vediamo l'utilità in una fase così difficile nelle vicende della Rho-Monza; nondimeno riteniamo che sia importante fare chiarezza, almeno a beneficio di quei cittadini che hanno partecipato alle nostre riunioni o alle iniziative di protesta o che semplicemente guardano con simpatia alla nostra battaglia; per questo ci limitiamo a diramare questo comunicato solo all'interno della mailing-list del Comitato.
Non ci interessano i contrasti ed i dissapori personali, comprensibili, ma sempre opinabili a seconda dei punti di vista: quindi non ne parleremo.

Ci interessano i fatti:

- intanto va ricordato che il Comitato non è stato "promosso" da nessuno, ma si è spontaneamente formato come comitato di cittadini, come ricordano quelli di voi che c'erano, in un'assemblea nel Centro Sociale della Coop: quindi non ha mai avuto patrominici, né è mai stato o ha voluto stare all'ombra di nessuno; mentre è talvolta accaduto che qualcuno al suo interno abbia cercato di strumentalizzarne l'operato, curando piuttosto gli interessi della propria parrocchia (partito);

- il Comitato non ha mai cambiato gli scopi che esso si era chiaramente prefisso fin dall'inizio, cioè l'interramento della futura autostrada (ex-SP46) e, solo in seconda istanza, "almeno" la trincea (ne sono testimonianza il nome stesso del Comitato e l'indirizzo e-mail); l'associazione "All'ombra dell'albero" non ha mai fatto parte del comitato in quanto associazione, quindi apprendendo con stupore che ne sarebbe uscita, affermiamo per certo che detta associazione non ha mai risposto di quanto operato o dichiarato dal Comitato stesso;

- ai due fuoriusciti, che facendo parte di detta associazione rappresentavano però solo se stessi all'interno del Comitato, ricordiamo che  le ragioni "strategiche" dell'esistenza stessa del comitato non sono mai cambiate e che il Comitato non è un giocattolo di cui poter disporre a proprio piacimento: per tutelare la salute dei cittadini l'autostrada andrebbe completamente interrata e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario.


Comitato Novatese Interramento Rho-Monza
mail:
rhomonzaintrincea@gmail.com
blog: http://route46novate.blogspot.com/



 

lunedì 15 ottobre 2012

Caro amico


Mentre in questo periodo si sta alacramente pensando a quale pezza mettere sullo sciagurato Progetto Esecutivo d'offerta della Provincia e di Milano Serravalle per il 1° e 2 ° tratto della Rho-Monza, c'è qualcuno, forse punto nell'orgoglio, che non trova altro da fare che esternare presunte acrimonie contro il Comitato Novatese per l'Interramento della Rho-Monza. Sul Notiziario di Novate dello scorso 12 Ottobre appare un poco interessante articolo su presunti dissapori sorti all'interno del Comitato e la fuoriuscita dal  medesimo dell'associazione onlus ''All'ombra dell'Albero''. Orbene tanto per chiarire ed archiviare velocemente questo granello di sabbia in un deserto di nullita',  è d'uopo sottolineare che non rientra tra gli scopi del Comitato andare allo scontro con associazioni storiche che hanno fatto della lotta per un ambiente migliore il proprio credo indiscusso. Pertanto solo un plauso all'associazione ''All'ombra dell'Albero'' con cui vorremmo sempre in futuro collaborare. Veniamo invece ai due fuoriusciti, che pur facendo parte dell'associazione, rappresentavano loro stessi all'interno del Comitato. La scorsa estate hanno salutato tutti e se ne sono andati parandosi dietro a patetiche motivazioni. Ripeto due transfughi che per ragioni ad oggi finalmente comprensibili si sono ritirati nel proprio alveo a difesa dei propri orticelli. Non condividevano la linea politica del Comitato. Qualcuno potrebbe pensare: chissa' quale posizione strategica contraria al Comitato avrebbero assunto ? Quale nuova Rivoluzione Copernicana avrebbero messo in atto ? Semplicemente loro non volevano la Rho-Monza interrata bensì in trincea. Esticazzi mi verrebbe da pensare !!!! Altra precisazione. Questo è il mio blog. Dove scrivo quello che mi pare nei limiti consentiti dalla legge. Aiuto il Comitato, lo sostengo e cerco in tutti i modi di supportarlo. Ma Critica Novatese non è il blog del Comitato. Quindi cari amici miei se volevate attaccare il Comitato avete sbagliato sia i tempi che i modi. Bastava fare un commento al mio topic ''Fine delle trasmissioni'' e la faccenda si sarebbe conclusa consensualmente. Invece no. Avete voluto fare gli sboroni. Andare sui giornali. Per evidenziare le vostre vittorie di Pirro. Ed allora passo a Defcon 5 e vi massacro su tutta la linea. Voi ve ne siete andati perchè avevate raggiunto lo scopo che sempre vi eravate prefissati. SALVAGUARDARE IL PLISS DELLA BALOSSA !!!! Motivazione lodevole e plausibile fintantochè il Comitato non ha iniziato a rompere i maroni all'Amministrazione Comunale per la storia dell'interramento. Visto che il Comitato è formato da esseri pensanti non piegati ad alcuna logica politica, non si è fatto fatica a giungere alla seguente conclusione: AVETE DEGLI INTERESSI DA COLTIVARE PRESSO L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE. PERTANTO AVENDO RAGGIUNTO IL VOSTRO SCOPO PERCHE' RESTARE NEL COMITATO ED ANDARE CONTRO I VOSTRI BENEFATTORI ???? Lo sappiamo benissimo che l'attuale Amministrazione ha poca voglia di lottare. Lo sappiamo benissimo che il consiglio Comunale è sempre stato incline alla trincerizzazione e non all'interramento. Ma il Comitato se ne frega dei giochini e dei bizantinismi. Va dritto all'obiettivo. Perchè nulla ha da nascondere o celare. Tutto ma proprio tutto a difesa della cittadinanza Novatese in parte immeritevole di cotanto sbattimento. Amici miei. Non prendetevela poi con il portavoce del Comitato. Vi lamentate perchè siete stati ricoperti d'insulti ? Atteggiamento certo poco ortodosso, da biasimare,  ma frutto di una colossale presa per i fondelli da parte vostra. L'altra sera mi stavo rileggendo uno stralcio delle osservazioni sulla Valutazione d'Impatto Ambientale del terzo lotto della Rho-Monza (Baranzate - Novate). Queste osservazioni sono state elaborate anche da voi transfughi. Beh sapete quale parola riecheggia nelle soluzioni alternative di tale documento ? GALLERIA. Che a casa mia non è certo sinonimo di trincerizzazione. Avreste fatto una migliore figura a raccontare la verita'. Nessuno vi avrebbe biasimato. Invece continuate pervicacemente a tirarvi le martellate sui gioielli di famiglia. Ah dimenticavo. Si aspettano ancora con ansia le vostre iniziative di mobilitazione. C'è un mondo fuori che vi aspetta oltre al corridoio ecologico.

sabato 6 ottobre 2012

Ricattaneo !!!!



Ancora lui !!! Sempre fortissimamente lui !!! Stavolta è stato beccato in flagranza. La dura legge della rete.
Parla Cattaneo su Twitter, l’assessore alle Infrastrutture e Mobilita' della Regione Lombardia, consigliere regionale lombardo del Partito dell'Ammmorre, quello che "deciderà se costa troppo l'interramento della Rho-Monza ":
 
«Prendo 8mila euro al mese, ora come vivrò? È una verità scomoda, ma io sono coraggioso» - «Vivo di ciò che tra un mese mi verrà dimezzato, e tra mutuo e rette non so come fare».
 
Voleva fare lo spiritoso, fare il provocatore. Beh ha sbagliato sia i tempi che i modi. Aiutiamolo poverino !!! Creaimo un fondo di solidarieta' !!! Altro che mandare aiuti in Kosovo o Burundi.
 
Ma come è possibile che certa  gente sia stata votata, scelta, incaricata per reggere le sorti della nostra Regione ?? Io mi vergogno come un cane a spiegare ai colleghi d'oltremanica con cui collaboro quotidianamente che razza di persone gestiscono il nostro paese.
 
Questo signore oltre che assessore e consigliere regionale, fa parte del C.d.A. della Sea, la società aeroportuale che gestisce gli scali milanesi ed è nel Consiglio di sorveglianza di Infrastrutture Lombarde. Non lo fa sicuramente pro bono...
 
Invece ha il coraggio di esternare:
 
«.. E comunque questi emolumenti sono da valu­tare in rapporto al lavoro che si fa e ai risultati che si raggiungono».
 
 
Liberiamoci politicamente al piu' presto di costoro. Ne va della nostra sopravvivenza

mercoledì 3 ottobre 2012

Caro il mio Sindaco



Caro il mio Sindaco di Novate Milanese. Mentre lei, la sua giunta ed il consiglio Comunale non sapete che pesci pigliare sulla vicenda Rho-Monza, vi inviterei cortesemente a chiedere lumi al vostro dirimpettaio di Baranzate, l'hombre vertical Giuseppe Corbari


A Baranzate le idee le hanno sempre avute chiare. Prima ancora che lei facesse comizi accanto all'ideatore del Mostro, l'attuale rinviato a giudizio dalla Procura di Monza, Filippo Penati, a Baranzate l'interramento era gia' all'avanguardia. Historia magistra vitae. Se facesse un fischio al Comitato Novatese...

Fine delle trasmissioni

Il Comune di Novate alza bandiera bianca

Oggi addì 3 Ottobre 2012 il Comune di Novate Milanese ha ufficialmente abdicato alla sua funzione rappresentativa della cittadinanza a salvaguardia dei fondamentali diritti alla salute e alla difesa dell'ambiente. Ne danno il triste annuncio codesto blog ed il Comitato Novatese per l'Interramento della Rho-Monza.

A seguito della seduta della Commissione Urbanistica tenutasi ieri presso il locale Municipio Novatese a cui hanno assistito alcuni esponenti del locale Comitato in veste di semplici uditori, ci è stato riferito a chiare lettere e senza ombra di contraddizione, che per quanto concerne il tratto Novate - Paderno della nuova costruenda autostrada Rho-Monza, l'unico tratto che verra' interrato sara' la porzione di spazio in sopraelevata del cosiddetto corridoio ecologico del Plis della Balossa detto anche ''corridoio delle rane'' o ''Termopili de Nua''. Spacciato ''politicamente'' come un successo (!!!???) vengono finalmente soddisfatte le recriminazioni del locale comitato ''All'ombra dell'albero''. E io dico: esticazzi.

Finalmente i nodi vengono al pettine. Finalmente si comprendono le reali ragioni per cui alcuni esponenti del Comitato Novatese per l'Interramento della Rho-Monza siano fuoriusciti dallo stesso recentemente per banali e futili motivi legati a ''bizantine interpretazioni''sulle linee guida da dare al movimento: CHE QUALCUNO PER CORTESIA MI SPIEGHI LA DIFFERENZA TRA INTERRAMENTO O TRINCEA visto che entrambe erano idee finalizzate alla realizzazione di un progetto diverso da quello che invece faranno su Novate ovvero : RHO-MONZA TUTTA IN RILEVATO !!!! E LO FARANNO SENZA OMBRA DI DUBBIO !!!

Non appena hanno sentito puzza di bruciato i topolini sono scappati dalla nave per far vedere ai Novatesi che la loro piccola battaglia di Pirro l'avevano vinta disertando invece una milizia che ha tuttora lo scopo di difendere la cittadinanza Novatese dal pericolo impellente della nuova autostrada. Contenti loro contenti tutti. Anche quelli degli orticelli che continueranno sempre le loro ammirevoli e private coltivazioni. Mangeranno dei pomodori un po' piu' conditi con PM10 o idrocarburi. Ma vuoi mettere..sempre prodotti della natura saranno !!! A parte il corridoio ecologico il Comune di Novate cosa vuole fare ora per la Rho-Monza ? ASSOLUTAMENTE NIENTE.

Formalmente il Consiglio Comunale deliberera' quanto ormai stabilito due anni fa. Ovvero che Novate pretende che la Rho-Monza sia realizzata in trincea e bla...bla..bla. Ma nella pratica non faranno altro. C'è aria di smobilitazione tra gli addetti ai lavori. Una calata di braghe di dimensioni bibliche. Maggioranza e minoranza, salvo alcuni rari ma pervicaci casi come l'IDV Novatese o Rifondazione Comunista (i maledetti ''comunisti'' mangiabambini), alzeranno bandiera bianca. Non faranno come i Riccardo Cuor di Leone dei Comuni che si opposero alla costruzione in rilevato della nuova Valassina in quel di Cinisello e Monza e che ora invece realizzeranno interamente in galleria. Furono gli stessi sindaci in fascia tricolore a scendere in piazza alla guida delle rispettive cittadinanze. Tirarono fuori gli attributi. Come gli stessi di Baranzate che anni fa bloccarono la Rho-Monza per pretenderla interrata. Oggi i Baranzatesi possono, a ragione, cantare vittoria. Hanno vinto senza essere rappresentati nè da PD o da PDL o similari amenita', le sciagure degli ultimi 20 anni. 11.500 abitanti circa che si sono fatti valere. Qualcuno potra' affermare che non spetta al Sindaco o alla Giunta municipale scendere in piazza. Puo' essere un pensiero condivisibile ma allora qualcuno mi puo' spiegare come mai a Novate la cittadinanza appare poco recettiva sull'argomento Rho-Monza ? Gia' chissa' come mai ? E' colpa del locale Comitato per l'Interramento che si è fatto un mazzo così per sensibilizzare la gente ? Non credo proprio. Perchè non lo chiediamo al partito di maggioranza locale che non meno di 9 mesi fa a Dicembre aveva sbandierato urbi et orbi la vittoria (de che?) del Progetto Alternativo presso la Provincia di Milano ? Quando incrociavo alcuni amici per strada tutti mi chiedevano: VEDI CHE LA NUOVA RHO-MONZA LA FARANNO INTERRATA ? IL COMUNE STA PROVVEDENDO....che grande colossale cazzata. Novate purtroppo è ancora ostaggio di ataviche e desuete partigianerie vecchie come il cucco. Dopo la marea di letame e di scandali che hanno colpito l'attuale classe politica Italiana sono ancora lì con le orecchie tese ad ascoltare cosa dice il Partito. Oppure cosa dice il prete durante le omelie in Chiesa. Ditemi voi quanti parroci a Novate seguendo l'esempio del loro corrispondente di Paderno hanno osato per lo meno esprimersi sulla vicenda Rho-Monza ? NESSUNO !!! Ma allora di cosa vogliamo parlare ? Dopo il racconto di ieri sera post Commissione odo ancora il rumore incessante del tonfo sordo ''dei miei gemelli'' che cadono al suolo. Sì è vero Novate mi fa cadere le palle !!! Ed ho iniziato seriamente a meditare l'abbandono di questa ex enclave meravigliosa. I Novatesi vogliono farsi mettere i piedi in testa dagli asfaltatori folli ? Facciano pure. Ma qualcuno in ogni caso verra' chiamato un giorno a pagare per le sue scelte di comodo, di partito, di retrobottega. Se faranno la Rho-Monza nel peggiore dei modi possibili verranno chiamati a rispondere, personalmente, e presso le sedi adeguate, i responsabili di questo scempio. Tutti quanti nessuno escluso. E per le prossime amministrative a Novate del 2014, sempre se ne saro' residente, so gia' chi non scegliero'. A marzo 2013 invece un bell'antipastino di quel bel cancinculo bipartisan riservato a tutti i corrotti, corruttori e magna magna che hanno contribuito all'immonda e putrida situazione politica italiana. Chiudo ora con un appello: cari Novatesi o meglio coloro che credono ancora in una Novate vivibile. Vi è rimasto solo il Comitato a difendervi. I vostri partiti o per lo meno i big ones vi hanno tradito. Hanno interessi piu' alti da salvaguardare. E sicuramente i vostri non rientrano tra le loro priorita'. A parte gli orticellisti. Amen.

lunedì 1 ottobre 2012

Chissenefrega


A rieccolo. Il nostro caro ed esimio Assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia Raffaele Cattaneo. Finalmente siamo riusciti a scoprire, e solo sul Notiziario del 28.09.2012, 


cosa effettivamente il nostro caro Assessore ha riferito ai rappresentati del nostro Comune nelle persone del Sindaco Lorenzo Guzzelloni e dell'Assessore all'Urbanistica Stefano Potenza in occasione del fantomatico incontro dello scorso 13 Settembre 2012 tenutosi in Regione per parlare di Rho-Monza. Smentendo da scaltro politico quanto andava affermando prima della precedente pausa estiva ovvero che non sarebbe mai stata avviata alcuna opera il cui completamento non si fosse concluso per Expo 2015, ora il nostro roco e gracchiante Assessore è tornato alla carica e lancia in resta ha intimato una drastica accelerazione per superare l'inerzia procedurale che stava caratterizzando la nuova riqualificanda autostrada. Ed i risultati si sono visti. Lo scorso 5 Agosto per il 3° Lotto Baranzate - Novate è stata approvata la Valutazione d'Impatto Ambientale mentre dopo solo un mese è stato presentato il Progetto Esecutivo d'Offerta del 1° e del 2 ° lotto (Novate - Paderno) che verra' sottoposto a Valutazione d'Impatto Ambientale entro il prossimo Marzo 2013 prima dell'avvio dei lavori. Su Novate (e gli altri Comuni coinvolti ) il caro Cattaneo ha ribadito che :

- le soluzioni proposte per trincea e sottopasso ferroviario FNM in Novate verranno sottoposte ai progettisti affinchè elaborino uno studio di fattibilita';

- non essendoci i soldi per alcun interramento, qualsiasi aggravio dei costi potrebbe portare alla mancata realizzazione della riqualificazione (!!!)

Riguardo al secondo punto possiamo esclamare : MA CHISSENEFREGA !!!!!

Cattaneo ma perchè non te la fai a Saronno dove sei nato la tua bella Rho-Monza ? Vieni a casa nostra e con fare arrogante ci minacci ? Viene a massacrare il territorio dove abitiamo e dobbiamo rimanere muti ed in silenzio per le tue ambizioni politiche ? Ficcatelo bene in testa tu ed i tuoi amici del Partitaccio delle Liberta': A NOVATE SE NON INTERRI NON PASSI !!! Scordati un atteggiamento compiacente alle prossime Conferenze dei Servizi. Se non ci sono i soldi per interrare niente riqualifica ma nemmeno l'obbrobrio che ci vuoi far digerire.

UN'AUTOSTRADA NEI CENTRI ABITATI E' UN INSULTO AL BUONSENSO
ED AL VIVERE CIVILE




domenica 30 settembre 2012

Questo è il territorio



Si è tenuta oggi pomeriggio a Desio una grande mobilitazione di cittadini. Migliaia di persone hanno sfilato. Contro che cosa ? Contro le grandi opere autostradali - Pedemontana in primis ma anche contro la Rho-Monza (vedasi foto sopra) - che vogliono massacrare il territorio della Provincia Milanese ormai trasformata in una discarica a cielo aperto dalla monnezza infrastrutturale a supporto del capoluogo lombardo. E chi ha voluto tutto questo ? I politici che ancora oggi tra maggioranze e minoranze assortite si divertono a giocare sulla pelle della gente. Quelli che in piu' di quarant'anni non hanno realizzato uno straccio di  politica economica ed industriale e che ora in un momento maledetto come quello che stiamo vivendo ha deciso di giocare le proprie fiches su interessi pesanti che si nascondono dietro una flebile parvenza di rilancio. Dateci una vanga e vi costruiremo un'autostrada !!!! Questo è il loro motto. E quindi si mettono d'accordo con le banche, aziende pubbliche vengono consegnate ai privati nell'indiferenza comune per poi passare all'incasso direttamente al casello autostradale da dove paradossalmente transitera' il disoccupato di turno senza lavoro e senza speranze che per spostarsi da est ad ovest di Milano dovra' pure pagare dazio. Ma le autostrade servono veramente ? A noi no. Incrementando la realizzazione di autostrade aumenta proporzionalmente il traffico su strada. Non si decongestiona un fico secco. L'autostrada è come un potente faro che di notte attrae milioni di insetti sottoforma di cavallette autoveicolari che all'impazzata si dirigono verso il fascio di luce credendolo il sole. E tutto questo distruggera' quelle poche oasi tranquille ormai rimaste. Novate fra tutte. Ed è triste pensare che proprio a Novate per piccole scaramucce di bottega si perda di vista il bene comune in cambio di piccoli ed impalpabili benefits. A Novate è piu' importante coltivare il proprio orticello che difendere cio' che lo circonda. Orticello nel senso letterale della parola.

martedì 25 settembre 2012

Patacca





Della serie a volte ritornano. Erano scomparsi dalla circolazione. Erano stati travolti dalle beghe famigliari del proprio Conducator. Stavano ancora cercando di capire come fossero finiti in Tanzania i loro quattrini. Erano ancora impegnati a tradurre dall'Albanese la laurea della loro futura punta di diamante. In realta', purtroppo, non avevano ancora interrotto la loro atavica propensione a combinar casini. Ed eccoli qua. Rispuntare dalla deleteria ma sempre mortifera Provincia di Milano. 
Fresca ..fresca di giornata:


"SALVARE LE NOSTRE INFRASTRUTTURE E CONCLUDERE I LAVORI PER L'AUTOSTRADA PEDEMONTANA”

“Anche in vista di appuntamenti importanti, come l’Expo, diventa fondamentale ribadire, in occasione del tema delicato legato alla vendita delle quote Milano-Serravalle Spa, l’impegno da parte dell’Amministrazione provinciale a garantire il completamento delle opere legate al potenziamento delle nostre infrastrutture.
Per questo motivo – commenta il Capogruppo della Lega Nord in Consiglio provinciale, Gianbattista Fratus - l’ordine del giorno presentato dalla Lega Nord si pone l’obiettivo di impegnare la Giunta Provinciale e tutto il Consiglio, non solo a difendere la conclusione delle tratte autostradali in costruzione, ma anche ad autorizzare la Milano Serravalle Spa a fornire alla controllata Autostrada Pedemontana Lombarda i mezzi finanziari per garantire la prosecuzione dei lavori.
Nessuna arteria stradale, necessaria per lo sviluppo della mobilità nella nostra Provincia e in tutta la Regione, deve infatti subire alcuna battuta d’arresto. La stessa Autostrada Pedemontana, che garantisce la possibilità unica di collegare ben cinque province lombarde, deve pertanto essere portata a termine in tempi brevi".



Questi sono gli stessi che dopo patetiche esibizioni presso la Commissione per la viabilita' e le infrastrutture di Palazzo Isimbardi, non hanno mosso un dito per i lombardi di Novate, Paderno, Cormano e Bollate sul tema della Rho-Monza. Hanno negligentemente contribuito a redarre quella promessa farlocca dello scorso 1 Dicembre che doveva impegnare la Provincia, la Regione e lo Stato ad adoperarsi per trovare le risorse affinchè venisse realizzato il progetto alternativo alla mostruosita' di Milano Serrvalle. Ma il vicesindaco di Paderno è al corrente che i suoi gli stanno remando contro ? Di Vaghi da Bollate non voglio piu' parlare perchè tanto basta leggere i quotidiani locali per capire la quantita' di fumo che viene distribuita quotidianamente nella sua enclave. Questi signori fanno credere alla gente di essere al loro fianco. Appena si alza l'asticella, invece, vengono alla luce gli interessi piu' biechi della Padania de noantri. A loro sta a cuore difendere le infrastrutture mica i cittadini. Devono agevolare la velocizzazione del  trasporto dei tondini di ferro che magari manco piu' producono in Italia ma in Cina o in Vietnam a prezzi piu' vantaggiosi.
Ma quando andremo a votare per cacciare sti pataccari da due soldi ????

lunedì 24 settembre 2012

Il Comitato comunica


Ricevo dal Comitato Novatese Pro Interramento Rho-Monza e rilancio il seguente ...


Comunicato del 24 settembre 2012.

Il 5 settembre è stato reso pubblico l'avvio della Procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (V.I.A.) del progetto esecutivo d'offerta per la "riqualificazione autostradale" della SP 46 Rho-Monza: in trincea andrà solo il tratto che attraversa lo stretto corridoio ecologico del PLIS della Balossa, tutto il resto verrà costruito in Rilevato.

I rospi sono salvi!

Almeno alcuni di loro, va precisato: quelli capaci di leggere le carte geografiche e quindi capaci di indovinare il corridoio ecologico; insomma quelli che riusciranno ad attraversare la nuova autostrada e a scappare da Novate.
Per essere sicuri che noi, invece, si possa andare tutti all'aldilà in fretta, faranno correre la nuova autostrada su di una muraglia (larga oltre 70 metri e alta 8) da cui migliaia di veicoli, ad ogni ora del giorno e della notte, provvederanno in modo certo a farci inalare enormi quantità di gas e polveri sottili ed a trapanarci il cervello con l'incessante rumore del loro passaggio.

I cittadini diventeranno ostaggi del traffico!

Tutti, va detto, tutti.

Ormai è «esecutivo»: con la costruzione a nord della nuova autostrada, il nostro comune, già attraversato a sud dalla A4 Torino-Venezia (che verrà potenziata e di fatto allargata con la 4a corsia dinamica), sarà completamente circondato. Inoltre, il traffico di adduzione che si riverserà nelle nostre strade renderà Novate sempre meno vivibile.

Il Mostro, pensato da Penati (PD), fortemente voluto da Podestà (PdL), aspetta solo il V.I.A. per diventare esecutivo e gasarci tutti.

Cosa pensano di fare i sindaci, responsabili della condizione di salute della popolazione del loro territorio, ed i consigli comunali, che condividono questa responsabilità? Hanno informato la popolazione dei rischi rilevanti cui sarà sottoposta? L'hanno allertata?
Per ora tacciono, e questo silenzio rischia di sembrare un silenzio assenso.
Visto che i termini per presentare eventuali osservazioni sul progetto esecutivo di offerta scadono il prossimo 4 novembre, cosa pensano di fare quelle forze politiche che da anni, colpevolmente, fanno finta di ignorare il problema? E quelle che avevano illuso la cittadinanza con facili, quanto inopportuni, proclami di vittoria?
Anch'esse tacciono, ed è un silenzio che grida tutta la loro mancanza di volontà ed anche la loro incapacità progettuale di difendere la salute pubblica.


In nessun caso si può spacciare come un'opera necessaria un'autostrada che, senza le opportune salvaguardie per la salute (ovvero l’interramento della strada in galleria ventilata), attraverserà nei lustri a venire una zona così densamente popolata.


Bisognerà aspettare le nere statistiche dei malati e dei morti per capire che nei centri abitati non devono passare le autostrade?

Sotto terra mandiamoci le auto, non i cittadini!

Novate milanese, lì 24/09/2012

domenica 23 settembre 2012

Passaggio a nordovest

 
Il varco ecologico del Plis
 
 
Molti stentano a crederlo. Anch'io non volevo crederci. Ma quando l'ho visto con i miei occhi una smorfia di dolore mi ha increspato le labbra. La foto (cliccate sull'immagine per vederla ingrandita) che vedete sopra è stata estratta dal Progetto Esecutivo d'Offerta, sottoposto a Valutazione d'Impatto Ambientale, del tratto autostradale della nuova Rho-Monza in prossimita' del confine Novate / Bollate (Cascina del Sole) ove attualmente vi è la sopraelevata in prossimita' del campo sportivo Novatese intitolato a Vincenzo Torriani. E' una rappresentazione post operam ovvero di quando i lavori della nuova Rho-Monza saranno terminati. Come potete notare l'accesso all'attuale SP 46 Rho-Monza verra' eliminato, ivi inclusa la rotonda e l'attuale sovrastrada ove è posizionato l'autovelox in direzione Rho. La cosa sconcertante è che la porzione indicata con il circoletto rosso rappresenta l'unico tratto (esagerando meno di cento metri in larghezza) Novatese ove risultera' interrata la Rho-Monza secondo il progetto elaborato dal caro Penati e dalla Provincia di Milano, sviluppato poi da Milano - Serravalle. Tutto il resto della nuova autostrada, o per meglio dire, del completamento della Tangenziale Nord di Milano, viaggera' in Novate su una montagnola alta 8 metri (tredici con i pannelli fonoassorbenti) larga 75 e lunga quasi un chilometro. Vi domanderete: ma come mai vogliono interrare solo quella tratta per lasciare il resto dell'autostrada a cielo aperto ?
 
PER FARCI PASSARE LE RANE !!!!
 
 
Sì è vero. Quella striminzita porzione di spazio, le Termopili Novatesi, è il massimo che gli asfaltatori folli sono disposti a concedere alla comunita' Novatese per salvaguardare l'ambiente e consentire alla fauna locale presente nel limitrofo Parco della Balossa, di migrare verso Nord o viceversa in attraversamento all'autostrada.
 
 
UNA VERA E PROPRIA PRESA PER I FONDELLI
NON E' VERO ???
 
Non importa se circa 2500 tapini Novatesi che tuttora vivono a ridosso della nuova autostrada:
 
- respiraranno nei prossimi decenni tonnellate di particolato veicolare;
- verranno rincoglioniti dall'incessante rumore di sottofondo del traffico veicolare;
- vedranno ridursi il valore del proprio immobile al pari di un calcio nelle palle...
 
 
L'importante è salvare le rane. Loro devono essere difese. Gli esseri umani no. E fa niente se a meno di un chilometro oggi sorgono nell'ordine: un intero complesso scolastico, un oratorio, un centro sportivo .....No !!!!! Questi non sono obiettivi sensibili. Salvaguardano l'ambiente di un parco virtuale, presente solo sulle carte topografiche, ma che in realta' nessuno è ancora riuscito a toccare con mano.
 
Fissatela nella memoria questa foto che vi ripropongo ingrandita...
 
 
 
...il sentiero delle rane, sempre che le stesse riescano a trovarlo prima di finire spiaccicate sul parabrezza di qualche auto o pesante articolato, varra' piu' della vostra misera esistenza.
Ricordatelo al vostro sindaco che ora si nasconde dietro a queste patetiche mitigazioni ambientali imposte dall'alto.
 
 

 
 


giovedì 20 settembre 2012

No Comment



La strana coppia..

Non sono ''Toto' & Peppino''. Nemmeno ''Stanlio & Ollio''. Mi ricordano invece un famoso serial televisivo in voga negli anni 70. Ogni tanto riproposto da qualche canale satellitare. Si intitolava ATTENTI A QUEI DUE. Principali interpreti il compianto Tony Curtis ed il Baronetto Roger Moore. Che spero non si offendano se ho minimamente osato accostarli ai loschi figuri di cui in foto. Pero' dobbiamo stare attenti a Ignazio LaRussa e Maurizio Gasparri. Il peggio proposto dalla politica italiana nell'ultimo ventennio. Una vera e propria sciagura, una piaga d'Egitto, che parte degli italiani hanno colpevolmente contribuito ad accompagnare nell'emiciclo Parlamentare.
Fermo restando che francamente non mi interessa alcunchè delle sorti del Partito dell'Ammore (che spero venga al piu' presto archiviato e rinchiuso a doppia mandata in qualche polveroso archivio storico), eccovi un assaggio dell'arroganza e della protervia di costoro...


Loro non vogliono domande. Voglio tappetini zerbinati sdraiati al loro cospetto: cani da riporto per intenderci. E il caro Larussa è lo sponsor del caro Assessore De Nicola in Provincia. L'uomo sbagliato nel posto sbagliato. Quindi perchè tanto sorprendersi della piega presa dalla vicenda Rho-Monza. Se penso poi che il candidato PdL alle ultime amministrative a Novate era supportato sempre dal Larussa, volgo gli occhi al cielo ringraziando nostro Signore di averci privato di questo ulteriore gravoso fardello.

Mandateli su Marte. La' saranno liberi di fare quel cavolo che gli pare.

Nient'altro da commentare. Solo indifferrenza e silenzio per lor signori.



lunedì 17 settembre 2012

Pompieraggio


Prima di procedere alla lettura del presente topic vi consiglio vivamente di dare un'occhiata al seguente articolo comparso sul quotidiano il Giorno lo scorso sabato 15 Settembre 2012


Titolo a caratteri cubitali:

VINCONO I SINDACI LA NUOVA RHO-MONZA SI FARA' IN TRINCEA

L'articolo fa riferimento all'incontro avvenuto in Regione lo scorso 13 Settembre tra i sindaci di Novate, Baranzate e Bollate, Autostrade per l'Italia e gli assessorati per le Infrastrutture e Mobilita' della Regione Lombardia e della Provincia di Milano. Tema: il 3° lotto della Rho-Monza da Baranzate al ponte sulla Ferrovia in prossimita' dei Comuni di Novate e Bollate. A causa del cosiddetto problema idrogeologico dell'innalzamento della falda, Autostrade per l'Italia aveva manifestato l'idea di abbandonare il precedente progetto interrato per la sola zona di Baranzate e far passare tutta la Rho-Monza in superficie. L'incontro a quanto pare ha dato esito positivo. Nel senso che per Baranzate la tratta della Rho-Monza rispecchiera' il progetto originale ovvero interrata ed in trincea. Gia' ma di cosa devono esultare i Comuni di Bollate e Novate ? Preferisco tralasciare Bollate perchè ha sempre ragionato pro domo sua o meglio pro domo Vaghi, che ogni tanto si diletta a comparire su facebook nel gruppo del Comitato per l'Interramento Rho-Monza spacciandosi quale difensore delle comunita'. Ma lasciamo perdere l'imprevedibile Vaghi e passiamo a quello che piu' ci interessa ovvero il Comune di Novate. Se Baranzate ha ottenuto la conferma di un progetto preesistente, Novate che ragioni avrebbe di esultare ? Cosa avrebbe ottenuto in cambio ? Inizia a diffondersi il sospetto che le amministrazioni comunali, politicamente impegnate, stiano bipartigianamente mollando l'osso dell'interramento. Facciamo i conti della serva: tutti i Comuni interessati all'interramento sono gestiti da rappresentanze politiche che oggi sostengono il governo. A parte Baranzate un'enclave indipendente autogestita, tutti gli altri rispondono ancora a strategie ben determinate che provengono dall'alto, dalle rispettive segreterie. E dato che la costruzione di nuove autostrade farebbe muovere parecchi interessi ma soprattutto soldi chi ci garantisce in un momento come questo che gli attuali referenti istituzionali, non ultimi le municipalita' comunali, abbiamo veramente voglia di difendere l'ambiente, la cittadinanza dalle orde dei famelici asfaltatori? Il contenuto dell'articolo di cui sopra potrebbe essere un primo indizio. Far credere alla gente che tutto sia sottocontrollo, che la Rho-Monza si fara' interrata per poi accorgersi all'ultimo , quando le ruspe scenderanno in campo, che la realta' sara' amaramente ben diversa. Eh sì. Li conosciamo bene i nostri polli. Quelli che mandano gli insiders a carpire le mosse dei Comitati, che anticipano le idee dei Comitati, che spacciano ai quattro venti vittorie di Pirro sull'interramento e che stranamente in questo periodo si sono eclissati. Dov'è finito il PD di Novate ???????
Comunque cari Novatesi nulla è cambiato rispetto a Sabato. Su Novate l'interramento ad oggi non è previsto. Rimane solo la flebile speranza dello studio di fattibilita' d'interramento del ponte sulle Ferrovie Nord. Oggi solo le rane del corridoio PLIS posso cantare vittoria. Per gli altri, ovvero tutti noi, rimane solo alzare il culo dalla sedia e farsi sentire presso il proprio sindaco per ottenere risposte concrete. E' inutile leggere i giornali, anche locali, pregni di fesserie. E' inutile dare pacche sulle spalle a quelli del Comitato solo per sapere come vanno le cose.

La vita è vostra e se non la difendete voi chi ci deve pensare il Comitato???

Scrivi allora al tuo Sindaco, chiedigli udienza e domandagli:

COSA AVETE VERAMENTE INTENZIONE DI FARE PER NOVATE ????




martedì 11 settembre 2012

La Locomotiva

E l'appalto Rho-Monza va come un treno..


E la locomotiva sembrava fosse un mostro strano
Che l'uomo dominava con il pensiero e con la mano
Ruggendo si lasciava indietro distanze che sembravano infinite
Sembrava avesse dentro un potere tremendo
La stessa forza della dinamite....


La Locomotiva di Guccini. Con un'unica differenza. L'uomo che la domina non è quello normale. L'uomo qualunque. Il Cittadino per intenderci. No. E' un droide protocollare. Un concentrato di carte e burocrazia. Piegato a logiche ben definite. In nome di un progresso a favore dei forti e a discapito dei deboli. Oddio sto parlando come un rivoluzionario comunista, uno sporco vietcong degli anni 70. Il mostro d'acciao che senza tregua e senza interruzione sta per arrivare nei nostri territori è il progetto di Serravalle sui lotti 1 e 2 tra Novate e Paderno Dugnano. Nessuno è in grado di fermarlo. La gara è stata aggiudicata ed ora si sta passando alla fase operativa. Ieri si è venuti a conoscenza che in data 5 Settembre 2012:

''Il Provveditorato Interregionale alle Opere Pubbliche per la Lombardia e la Liguria, con sede legale in Milano (MI), piazzale Rodolfo Morandi 1, comunica di aver presentato il 05.09.12 al Ministero dell'Ambiente e della Ttutela del Territorio e del Mare, ai sensi dell'art.23 del D.Lgs. 152/06 e s.m.i. istanza per l'avvio del procedura di Valutazione di Impatto Ambientale del progetto "Riqualifica con caratteristiche autostradali della SP 46 Rho- Monza, dal termine della tangenziale Nord di Milano (galleria artificiale) al ponte sulla linea ferroviaria Milano Varese (compreso)", compreso tra quelli elencati nell'Allegato II alla Parte Seconda del D.Lgs. 152/06 e smi, al punto 10 "autostrade e strade riservate alla circolazione automobilistica o tratti di esse, accessibili solo attraverso svincoli o intersezioni controllate e sulle quali sono vietati tra l'altro l'arresto e la sosta di autoveicoli".

Tale comunicazione è stata pubblicata in pari data ed in forma asettica e quasi anonima su due quotidiani a rilevanza nazionale: Il Fatto Quotidiano e l'Avvenire !!!!!
Un riquadratino 7 cm x 7cm faticosamente leggibile. Sfido chiunque dotato di ottimo visus a leggerlo senza fatica. I tapini, quatti quatti, vanno avanti piano piano, in silenzio. Non vogliono disturbare mentre nel segreto delle loro stanze stanno preparando la secolare ''purgona medievale'' da sottoporre agli ignari cittadini interessati dalla Rho-Monza. Un silos di olio di ricino da ingurgitare accompagnato da un biscottino salato. Una colonscopia di inumana realizzazione.Trattasi di faldone cartaceo alto 2 metri costituenti il Progetto Esecutivo di offerta inviato a tutti gli enti interessati ivi compresi i Comuni di Novate, Bollate, Cormano e Paderno. Ora decorrono i sessanta giorni entro i quali dovranno essere presentate le osservazioni e le eventuali migliorie che saranno valutate dalla Commissione di Valutazione di Impatto Ambientale. Peccato che nel progetto esecutivo non si abbia traccia di interramento. Su Novate il solo accorgimento riguarda l'attraversamento ecologico del Parco / PLIS della Balossa. Per loro fortuna le rane potranno migrare a Nord senza correre il rischio di finire spiaccicate sul nuovo asfalto autostradale. Non importa invece dei circa 2500 Novatesi la cui casa è sfortunatamente situata a meno di 50 metri dal nuovo tracciato autostradale. Basteranno le tanto agognate recriminazioni di mitigazione ambientale, vanto dell'Amministrazione Novatese che mostrera' i muscoli (uuuhh che paura !!!) a calmare gli animi - a proposito che fine ha fatto IL PROGETTO ALTERNATIVO DEL PD ???!!!. A Novate sono prioritari i tombini malposizionati, scherziamo ????. In una zona gia' massacrata dallo sforamento dei limiti acustici di guardia, innalzeranno delle ulteriori barriere fonoassorbenti elevando l'altezza del tracciato autostradale in rilevato a limiti alpini: avremo un nuovo Monte Stella in territorio Novatese. Pensate una bella montagnola lunga un kilometro ed alta 13 metri. Sara' la meta preferita delle famiglie residenti. Una bella gita alle falde della nuova faglia Serravalliana, un bel pic-nic nei pressi degli alberelli che verranno piantati a ridosso del nuovo tracciato. Ed io ciclista in sovrappeso avro' l'occasione di percorrere le ciclabili lungo il nuovo percorso alpino assaporando a pieni polmoni le effusioni di PM10 provenienti dal nuovo mostro. A Paderno invece si faranno amare e grasse risate. Rimane il ponte simil Calatrava ed il Cannolo Calabrese De Nicoliano ah ah ah ah sigh sigh sigh !!!!

Per farla breve: IL PROGETTO IDEATO DAL CARO PENATI E' RIMASTO IMMUTATO !!!!!

Nel frattempo crogioliamoci in un piccolo ma flebile sogno. Finalmente il Ministero dell'Ambiente ha emanato il Decreto di VIA per quanto concerne il terzo lotto, quello da Baranzate a Novate. Ci si appiglia alla seguente considerazione contenuta nel documento emanato lo scorso 10 Agosto 2012. Tra le varie indicazioni formulate viene riportato il seguente paragrafo:

b.1 ..ad approfondire la valutazione di fattibilita' tecnico economica della soluzione alternativa di sottopasso in galleria della linea ferroviaria, anche tramite la predisposizione di specifico studio..

Tradotto per i comuni mortali è stata demandata la possibilita' di decidere se interrare o meno la nuova autostrada lungo la tratta Bollatese/Novatese in prossimita' del cavalcavia ferroviario FNM linea Milano/Saronno. Non è altro che il recepimento della prescrizione inoltrata dalla Regione Lombardia lo scorso Novembre 2011. Non significa che lo faranno, ma almeno si avra' la possibilita' di discuterne in Conferenza dei Servizi. Potrebbe divenire una variante progettuale oppure no. Ma a casa mia si dice: MEI POC CHE NIENT !