giovedì 20 ottobre 2011

Italiosky



Alla fine c'è riuscito. Tomo tomo cacchio cacchio il compagno Berluskovic da Arcore è riuscito ahimè in un impresa straordinaria. Dopo 20 anni di duro lavoro è risucito a trasformare il nostro BelPaese nella 16esima Repubblica Sovietica: ITALIOSKY. Nemmeno lui ci credeva ma con sapiente maestria ha trasformato il suo peggior incubo nella nostra triste realta'. Lui che ha sempre combattuto il Comunismo, che taccia quotidianamente gli avversari Comunisti ha realizzato questo ridicolo paradosso.
Compagni rallegratevi !!! Il Comunismo è morto da un pezzo ma il Cavalierovic è riuscito a trasformarci in immondi ibridi geneticamente modificati di stampo tardo sovietico.
Come diceva il suo fido scudiero Ferrararicic, ormai Berluscovic si è trasformato in un redivivo Breznev, apparendo in mondovisione sulle tv statali come un "leader" mummificato. Appoggiato da un nuovo Soviet di parassiti e leccapiedi sempre proni ai suoi dettami, ha modificato le regole del giuoco democratico, ha schiavizzato la carta stampata omologandola ai suoi voleri e trasformandola nella peggiore Pravda mai comparsa sul mondo terracqueo. Grazie poi al dominio esercitato dalle sue 5 reti televisive , al cui confronto Radio Mosca è una manica di pellegrini, ha piegato al suo volere, la mente di circa il 27 percento degli italioti aventi diritto al voto.
Ma non è finita qui.
E' notizia di oggi che il leader bolscevico stia pensando di massacrare gli ultimi avamposti di televisione libera

«Alcune trasmissioni tv sono allucinanti: stiamo lavorando per cambiare il panorama dell'attuale televisione».

Oppure finalmente di consolidare il suo autorevole regime:

«Non è possibile che in uno stato moderno il premier non possa dimissionare i ministri e che questi possano ridere in faccia al presidente del Consiglio».

Ormai in simbiosi con il suo nuovo ruolo ha voluto poi rendere omaggio alla madre Patria Russia : «Io ho grande popolarità in Russia. L'ultima volta mi hanno portato in uno stadio a vedere uno sport in cui si danno botte da orbi, e Putin ha avuto cinque minuti di standing ovation e di applausi, io sei. Infatti mi ha detto: meno male che stai in Italia».

Dulcis in fundo: “Dobbiamo mandare a tutte le famiglie un depliant con le cose fatte dal governo”.

Tovarish Berluscovic non vedo l'ora di riceverlo; sto per finire la carta da cesso.

Se questo non e' il governo piu' comunista/stalinista che l'Italia abbia mai dovuto sopportare.

Su ora tutti in piedi. Alzabandiera. Banda taca la musica.....sottofondo inno dell'Internazionale Socialista

Compagni, avanti! Il gran partito noi siam dei lavorator. Rosso un fior c’è in petto fiorito, una fede c’è nata in cor. Noi non siam più nell’officina........

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