Mano a mano che si discute di riqualificanda RHO-MONZA emergono all’orizzonte nuove figure, i veri burattinai di questa faccenda.
Quindi ripercorriamo con ordine dal basso verso l’alto i protagonisti in negativo della nostra vicenda.
Abbiamo precedentemente riportato che € 217 Milioni costituiscono l’ammontare stanziato, per la realizzazione delle tratte 1 e 2 della riqualificanda RHO-MONZA (le tratte comprese tra la Tangenziale Nord in prossimita’ di Paderno Dugnano ed il cavalcavia ferroviario FNM al confine tra i comuni di Novate e Bollate), alla societa’ Milano Serravalle.
Piccola parentesi: l'attuale Presidente di Milano Serravalle, nominato dalla Provincia di Milano, è tal Marzio Agnoloni, iscritto nel registro degli indagati dalla Procura di Firenze nell' ambito di un' inchiesta connessa al filone dell' indagine sui grandi eventi.
Entriamo nel sito di Milano Serravalle e scopriamo che i maggiori azionisti sono: ASAM Spa che possiede circa il 53% delle azioni ed il Comune di Milano per un 17%.
Ma chi sara’ mai questa fantomatica ASAM Spa posseduta dalla Provincia di Milano all’80% ? Click sul relativo sito e scopriamo che
‘’ASAM Spa è la Holding delle partecipazioni societarie facenti capo alla Provincia di Milano ed operanti nel settore delle infrastrutture destinate alla mobilità integrata ed alla tutela dell’ambiente…..ASAM valuta l'opportunità e le modalità realizzative di interventi da un lato nelle aree del trasporto pubblico locale, delle strutture viarie, della gestione delle reti e dell'intermodalità del trasporto, dall'altro nelle infrastrutture ed impianti, che permettano ai cittadini l'uso ed il godimento dei vantaggi offerti per il miglioramento della qualità della vita, dall'energia e dalla sua riproducibilità per una tutela ambientale sostenibile.’’ Quindi di che ci preoccupiamo a fare ??? Pensano loro alla qualita’ della nostra vita…INCREDIBBILE!!!
Ma proseguiamo nel nostro viaggio virtuale ed ascendente. Visto che Milano Serravalle fa capo alla Provincia di Milano, arriviamo al primo anello della catena…Chi? Ma l’assessore alle Infrastrutture e Viabilita’ della Provincia di Milano, Giovanni De Nicola, il cane da guardia a cui è stato dato l’osso preconfezionato della RHO-MONZA, che non deve assolutamente mollare malgrado si producano disegni piu’ economici ed a misura d’uomo.
Il suo guinzaglio è saldamente trattenuto dal Feudatario della Provincia il Presidente Guido Podesta’, colui che lotta contro le forze tenebrose che si frappongono alla modernizzazione del territorio milanese.
La Provincia di Milano fa parte della Regione Lombardia e chi troviamo all’Assessorato alla Regione Lombardia per Infrastrutture e Viabilita’ ? Carlo Cattaneo il braccio destro di Roberto Formigoni il Duca, pardon, Presidente della Regione Lombarda. Lo stesso che non poco tempo fa dichiaro’ che il superamento del torrente Seveso era tecnicamente impossibile.
Ma la Regione Lombardia a sua volta rientra nell’ambito delle competenze del Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche di Lombardia e Liguria. Il Provveditore Francesco Errichiello nel 2010 affermo’: "Dalle analisi fatte risulta un costo di costruzione del tunnel pari a quello dell'intera opera e in questo momento di fondi del genere non c'è disponibilità - ha detto -. L'unica possibilità per ridurre l'inquinamento del traffico è la galleria fonica. Il costo del tunnel è insostenibile a meno che, il contratto è ancora aperto, non si faccia avanti un concorrente che offrendo al massimo il 20% in più della cifra stanziata si assuma l'incarico di fare l'interramento".
Ma gli stanziamenti della RHO-MONZA da dove arrivano ?
Ovviamente da Roma la tanto odiata e vituperata capitale, la famosa ROMA – LADRONA.
Chi è il Sottosegretario alle Infrastrutture dell’attuale governo ? Mario Mantovani, coordinatore lombardo del PdL, che recentemente, ahinoi, si è pronunciato negativamente riguardo all’interramento della RHO-MONZA.
E sopra Mantovani chi troviamo ?
Il Viceministro alle Infrastrutture del governo, il padano Roberto Castelli che sempre nel 2010 affermo’ riguardo all’interramento "E' un bel problema, è saltato fuori questo costo pazzesco e adesso non si sa come fare - osserva - è un'opera privata (privata ????? privata ???? ma la Provincia è un ente privato ???) e i costi sono l'aspetto fondamentale. Attualmente siamo a questo punto: o la facciamo così o non la facciamo. Per ora di certo c'è che non abbiamo deciso niente". "La speranza.. quella c'è sempre, ma è difficile ora come ora mettere in piedi un progetto che stia nei costi previsti. Speriamo, ancora non c'è niente di deciso".
Manca l'ultimo tassello. La societa' che eseguira' i lavori e che sicuramente sara' designata tramite ''gara'' durante la prima decade del prossimo Agosto, quando tutti saranno al mare........e noi saremo fottuti se non si fara' qualcosa di concreto.
Grande. Ma dalle forze politiche novatesi nessuna risposta?
RispondiEliminaL'unico partito che sta facendo qualcosa è il PD. Ha raccolto delle firme, si è mosso in Comune per la delibera per la trincerizzazione della Rho - Monza ed ora organizzera' un assemblea pubblica. Un po' pochino in due anni, meglio comunque agli altri che non hanno fatto proprio nulla.
RispondiEliminaLoro si muovono quando devono raccogliere i voti e si fanno vivi una volta ogni cinque anni.