lunedì 11 aprile 2011

Conflitto d'interesse



Et voila’. Oggi sul Corriere della Sera è uscito un interessante articolo sul Feudatario della Provincia di Milano alias il Presidente Guido Podesta’. Il pezzo riguarderebbe la doppia vita del Feudatario. Da una parte solerte amministratore della ‘’res publica’’ milanese dall’altra, udite udite, imprenditore immobiliarista che negli ultimi tempi avrebbe curato con celata disinvoltura affari collegati con i terreni destinati ad Expo 2015.
Esiste infatti un legame a doppio filo tra Podesta’ ed i Cabassi nota famiglia di proprietari immobiliari: se da una parte il Feudatario è anche socio della famiglia Cabassi, proprietaria dei terreni su cui sorgera’ l’Esposizione Universale a Pero/Rho, dall’altra i Cabassi possiedono il 40% della holding di Podesta’.
Si è a conoscenza che la holding di Podesta’ non navighi in buone acque in quanto è indebitata con Cabassi per 3,5 Milioni di Euro e con le banche per circa 35 milioni derivanti da un finanziamento utilizzato per l’acquisto di un immobile. A causa di tale finanziamento inoltre, i Cabassi hanno rilasciato alle banche una fidejussione pari a 14 Milioni €uro facendosi garanti dei debiti di Podesta’. Per i Cabassi non è stato un buon investimento. I terreni dell’Expo, invece, potrebbero esserlo.
Infatti è interessante sapere che la Provincia ed il Comune di Milano unitamente a Regione Lombardia decideranno le modalità d’acquisto dai privati della grande area dove si farà l’Expo 2015 (!!!). Stiamo parlando di  terreni di circa 1,1 milioni di metri quadrati  ovvero € 1,7 miliardi di investimenti per il sito espositivo, oltre 10 miliardi per le infrastrutture di accesso. I proprietari di tali terreni sono un quarto dei Cabassi  circa metà della Fiera di Milano.
I terreni sarebbero prestati provvisoriamente con la formula del comodato d’uso dai proprietari per poi essere restituiti a fine Expo con il cambio di destinazione da agricola a residenziale. A fronte della crescita esponenziale del valore, ai privati viene chiesto di contribuire alle infrastrutture con 75 milioni.
Il quadro ve l’ho presentato sinteticamente.
Secondo voi non esiste un bel CONFLITTONE D’INTERESSE ???
E noi saremmo le forze tenebrose che si frappongono alla modernizzazione del territorio milanese ???

Piu' che di modernizzazione abbiamo ora scoperto che stiamo rompendo le uova nel paniere di Podesta'.


A VOI POSTERI L’ARDUO GIUDIZIO




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