Mentre in Regione Lombardia l'assessore alle Infrastrutture e Mobilita' Raffaele Cattaneo durante il Tavolo Infrastrutture per Expo, trovava il modo di smorzare gli allarmi lanciati nei giorni scorsi, secondo cui le opere propedeutiche a Expo 2015 sarebbero in ritardo, sul versante Rho-Monza la situazione è in continua evoluzione. Il timore che l'intera opera non venga inaugurata in occasione dell'avvio dell'esposizione rimane fondato. Come fondate sono le difficolta' relative al finanziamento della medesima.
Ma se sul fronte Serravalle (la tratta Novate - Paderno) le bocce sono ferme in attesa di conoscere il nominativo dell'impresa aggiudicataria del blasfemo progetto al netto dell'interramento tuttora negato, sul versante Autostrade per l'Italia (la tratta Baranzate - Novate) lo stato dell'arte è prossimo all'inizio dei lavori. Il nodo cruciale è rappresentato dal cosiddetto collo di bottiglia ove l'attuale provinciale da due carreggiate confluisce in un'unica strada a doppio senso di marcia in prossimita' della linea ferroviaria FNM Milano - Saronno, al confine tra i comuni di Bollate e Novate. Il restringimento tanto detestato dai Novatesi piu' illusi, quelli con il paraocchi ed il cervello immerso nella formalina, che ritengono il progetto provinciale un toccasana alle loro misere esistenze in quanto ''finalmente'' potranno raggiungere senza intoppi il posto di lavoro od il supermercato Esselunga, dimenticando che per Novate non è previsto alcun accesso alla nuova autostrada. Quindi se vorranno recarsi a Leroy Merlin ad ovest dovranno risalire come Annibale la Milano - Meda fino a Como per imboccare la loro tanta agognata autostrada. Posso democraticamente battezzarli imbecilli ? Orbene IMBECILLI !!!
Lo scorso Novembre la Regione Lombardia aveva invitato Autostrade a valutare una soluzione progettuale alternativa al sopramenzionato inbuto Novatese. Raccogliendo le osservazioni del VIA integrate dalle note dei Comitati e del plesso Scolastico ITCS Erasmo da Rotterdam di Bollate in merito alla criticita' relativa alla vicinanza della nuova autostrada al plesso scolastico bollatese, Autostrade per l'Italia ha ipotizzato per la trincerizzazione della Rho-Monza nel tratto compreso tra l'attuale ponte ferroviario e la prima rotonda in direzione est, un computo estimativo pari a 30 Milioni di Euro !!! Ovvero 100.000 Euro al metro lineare. Fate le vostre legittime valutazioni ripensando che l'intero Progetto Alternativo di Interramento previsto dai tecnici estensori era stato valutato 40 milioni di Euro per l'intera tratta Novate - Paderno.Ripeto 30 milioni di Euro per trincerare 300 metri di tratto autostradale. Costruire autostrade in Italia è peggio che trovare l'oro nel Klondike. Ma come dice l'incommentabile camerata De Nicola è tutta colpa dei Comitati e del loro pizzo ambientale.
Ora le annotazioni del VIA sono passate nelle mani del Ministero dell'Ambiente che dovra' valutarle e renderle eseguibili oppure no. Sui 30 milioni in piu' dovra' essere il Ministero delle Infrastrutture a metterci il becco. Poi ragazzi si partira' entro fine anno.
Faccio quindi un appello al Comitato di Paderno. Come potete constatare Novate è il crocevia dei destini della Rho-Monza. E' la Stalingrado della lotta di tutti i Comitati ed i Comuni che vogliono interrare la Rho-Monza. Se si cade a Novate per Paderno non esisteranno speranze. Se invece si trincerizza su Novate a Paderno rimane qualche chance di interrare in quanto un'autostrada non potra' essere realizzata come i saliscendi delle montagne russe.
Ora signori tocca ancora a noi. Se ciascuno pensa di coltivare il proprio orticello siamo spacciati. Nessuno osi pensare ''ma sì che si risolva il nodo autostradale di Novate tanto a Paderno non si fara' nulla''. Col cavolo. Vi rammento quanto De Vincenzi di Serravalle aveva esposto durante l'ultima Commissione Provinciale: se a Novate Autostrade per l'Italia va in trincea anche Serravalle si adeguera'. Che si vuol fare ? Proviamo una collaborazione fondata sul mutuo soccorso. Novate da' una mano a Paderno per impedire la realizzazione delle 14 corsie e del ponte di Brooklyn e Paderno da' una mano a Novate per l'interramento nel tratto di competenza. Checchè ne dica il caro De Nicola che si riempie la bocca di esigenze sovranazionali vorremmo far presente che l'attuale zona residenziale novatese e bollatese a ridosso dell'attuale SP46 esisteva prima ancora che la strada fosse costruita. E così pure il PLIS della Balossa, il Plesso Scolastico ITCS Erasmo da Rotterdam di Bollate, le scuole e l'oratorio novatesi ecc ecc. Tra centrodestra e centrosinistra hanno dapprima voluto realizzare una provinciale. In mezzo ai paesi. Ora vogliono infilarci a forza nel posteriore un'intera autostrada. Ma è legittimo tutto cio' ? Anche in nome delle esigenze sovranazionali ? Soprattutto se imposto da una moribonda classe politica che non ci rappresenta piu' a nessun livello ? Chi diavolo rappresentano ora Podesta' e De Nicola ? Sono rimasti soli con i loro amici che vogliono realizzare questa strada. Speculano sulle strade per sprecarli nelle spese sanitarie. A Novate nessuno lo dice a chiare lettere ma il numero di cittadini ammalati di forme tumorali è aumentato a livello esponenziale nell'ultimo decennio. Vogliamo crepare tutti per le esigenze della nazione ?
A Parma hanno impedito che fosse realizzato un inceneritore. Che si fa con la Rho-Monza ?
Meditate gente...meditate....
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