Forse ci siamo. Dico forse perchè quando hai a che fare con gli ''umili servitori della res publica'' bisogna usare i guanti di velluto, l'armatura a prova di spifferi ma soprattutto un'ottima e collaudata protezione a salvaguardia delle terga.
Come vi avevo anticipato ieri si è svolto in Provincia l'incontro tra le cinque Amministrazioni Comunali ed il Presidente Podesta', l'assessore alle Infrastrutture della Provincia De Nicola e l'assessore alle Infrastrutture della Regione Cattaneo. E' stato presentato ''il progetto tecnico alternativo'' e a quanto pare, vista la compatibilita' economica, Podesta' si è subito affrettato a convocare per la prossima settimana un Tavolo Tecnico, allo scopo di analizzare la proposta e valutarne la validita'.
Mi viene da pensare. E' dal 2008 che le comunita' interessate prendono schiaffoni a destra e manca da parte della Provincia sulla questione Rho - Monza e solo ora, lor signori, si degnano di ascoltarle e concedere udienza: vero De Nicola ???
Altra nota positiva: il Comune di Milano e la giunta Pisapia sembrano pronti ad approvare una delibera a favore dell'interramento Rho - Monza nel tratto di competenza ovvero quello compreso tra il comune di Baranzate ed il ponte ferroviario a Novate.
Rompendo il granitico arroccamento della precedente giunta Moratti, finalmente anche il Comune di Milano si è deciso a schierarsi dalla parte del buon senso e non degli oscuri interessi.
Infatti se si decidesse di interrare il primo tratto, gia' previsto nella localita' di Baranzate, automaticamente ci sarebbero positive ripercussioni sul secondo, tra Novate e Paderno, con conseguente interramento anche del medesimo.
Non si comprende invece l'oscuro e poco trasparente atteggiamento del Comune di Bollate. Che ha partecipato al tavolo intercomunale, ha dato parere favorevole al progetto alternativo ma di fatto non ha ancora emesso alcuna delibera a differenza degli altri Comuni.
Speriamo solamente che sia la volta buona per una decisiva e positiva svolta.
Incrociamo ora le dita.
Addendum odierno sull'argomento.
Parla l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Novate Milanese Stefano Potenza:
"....nel corso della riunione (di cui sopra) è stato proposto di proseguire con le opere del 3° lotto (non 2°) recependo lo stralcio funzionale emerso in sede di concertazione dei pareri di VIA in Regione ovvero procedendo con la realizzazione dell'interta tratta verso Rho introducendo un collegamento provvisorio a 4 corsie con il ponte esistente rimandando la valutazione dell'impatto ambientale del cavalcaferrovia alla procedura del lotto 1 e 2 (tratto Novate/Paderno). La proposta di stralcio ha trovato i comuni concordi e permetterebbe di risolvere l'accessibilità ad Expo nei tempi. Insistere con il cantiere sull'intera tratta garantirà diversamente l'inaccessibilità dovuta alla presenza di cantieri in corso. Come dire i tempi per arrivare in tempo sono ormai passati. Grazie ''.
Addendum odierno sull'argomento.
Parla l'Assessore all'Urbanistica del Comune di Novate Milanese Stefano Potenza:
"....nel corso della riunione (di cui sopra) è stato proposto di proseguire con le opere del 3° lotto (non 2°) recependo lo stralcio funzionale emerso in sede di concertazione dei pareri di VIA in Regione ovvero procedendo con la realizzazione dell'interta tratta verso Rho introducendo un collegamento provvisorio a 4 corsie con il ponte esistente rimandando la valutazione dell'impatto ambientale del cavalcaferrovia alla procedura del lotto 1 e 2 (tratto Novate/Paderno). La proposta di stralcio ha trovato i comuni concordi e permetterebbe di risolvere l'accessibilità ad Expo nei tempi. Insistere con il cantiere sull'intera tratta garantirà diversamente l'inaccessibilità dovuta alla presenza di cantieri in corso. Come dire i tempi per arrivare in tempo sono ormai passati. Grazie ''.
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