Trovate le differenze
E venne finalmente il giorno. Il giorno in cui i soloni di Milano Serravalle, quelli che ''LASCIATE FARE A NOI CHE DI AUTOSTRADE NON CAPITE UN CAZZO'', presenteranno presso la Commissione Trasporti della Provincia di Milano, il prossimo 9 MAGGIO 2012, i loro ''approfonditi studi'' sui costi dell'interramento della Rho-Monza. Ci hanno impiegato ben sette mesi e mezzo per raccontarci la loro bella storiella; sul perchè, a loro dire, lo studio, fatto tra l'altro senza l'ausilio di un computo metrico di riferimento, anzi pardon, quella carta straccia chiamata ''idea di progetto'', redatta dai tecnici pezzenti in rappresentanza dei Comuni e dei Comitati contro il mostro in rilevato della nuova autostrada a meno di cinquanta metri dalle case, debba essere messa al rogo. Secondo Milano Serravalle interrare la tratta della Rho-Monza non costa come dicono gli estensori del Progetto Alternativo per l'Interramento 40 Milioni bensì cinque volte tanto.
Eh noi gli scemi dei villaggi, non potremo certo mancare a questa lectio magistralis, magari tenuta dal ''professorone'' Ing. Gianlorenzo De Vincenzi, il mitico responsabile dei lavori e direttore tecnico di Milano Serravalle, quello dei lavori riguardanti il cantiere dello svincolo di Lambrate sulla tangenziale est di Milano, ormai aperto da circa vent'anni (!!!), inaugurato per la prima volta nel 1992 e che ad oggi non ha ancora visto la luce a causa dell'innalzamento della falda acquifera nell’area est della città. A distanza di anni il cantiere sembrava riaprirsi, ma il problema dell’acqua, mai risolto, blocca tutto un’altra volta. E per ripartire servono altri 100 milioni. Tanto per rinfrescarsi la memoria..
Ah ah ah ah ah.
Eh noi gli scemi dei villaggi, non potremo certo mancare a questa lectio magistralis, magari tenuta dal ''professorone'' Ing. Gianlorenzo De Vincenzi, il mitico responsabile dei lavori e direttore tecnico di Milano Serravalle, quello dei lavori riguardanti il cantiere dello svincolo di Lambrate sulla tangenziale est di Milano, ormai aperto da circa vent'anni (!!!), inaugurato per la prima volta nel 1992 e che ad oggi non ha ancora visto la luce a causa dell'innalzamento della falda acquifera nell’area est della città. A distanza di anni il cantiere sembrava riaprirsi, ma il problema dell’acqua, mai risolto, blocca tutto un’altra volta. E per ripartire servono altri 100 milioni. Tanto per rinfrescarsi la memoria..
L’opera sopraindicata si trova tuttora al centro delle indagini per presunte tangenti che vedrebbero coinvolto lo stesso De Vincenzi.
Ma tornando a noi e al famoso Tavolo di Concertazione tenutosi lo scorso anno tra Milano - Serravalle ed i tecnici estensori del progetto alternativo Rho-Monza, possiamo tranquillamente affermare che il dialogo non vi è mai stato perchè mai è esistita francamente la volonta' del Concessionario Serravalle di modificare il progetto integrandolo con la variante d'interramento. Tant'è, per non dimenticarcelo, l'iter per l'aggiudicazione dell'appalto è proseguito senza che venisse modificato il progetto preliminare, attendendosi ora solo la nomina del soggetto aggiudicatario. Quelli di Serravalle sono stati talmente cinici e bari da moltiplicare in maniera esponenziale le specifiche tecniche della tratta Baranzate - Novate (che verra' invece realizzata in trincea da Autostrade per l'Italia) tanto da far risultare economicamente imperseguibile l'interramento sia su Novate che su Paderno. Come ? Semplice. Se per realizzare le strutture in calcestruzzo, atte a trincerare la nuova autostrada in Baranzate, ci volessero che so 12.000 kg di ferro al kilometro, basterebbe abbondare del triplo su Novate e Paderno portando l'ammontare della struttura a 36.000 kg. di ferro al kilometro. Badate bene che è solo un esempio per spiegare ''il giochino'' dell'aumento esponenziale dei costi.
Ma tornando a noi e al famoso Tavolo di Concertazione tenutosi lo scorso anno tra Milano - Serravalle ed i tecnici estensori del progetto alternativo Rho-Monza, possiamo tranquillamente affermare che il dialogo non vi è mai stato perchè mai è esistita francamente la volonta' del Concessionario Serravalle di modificare il progetto integrandolo con la variante d'interramento. Tant'è, per non dimenticarcelo, l'iter per l'aggiudicazione dell'appalto è proseguito senza che venisse modificato il progetto preliminare, attendendosi ora solo la nomina del soggetto aggiudicatario. Quelli di Serravalle sono stati talmente cinici e bari da moltiplicare in maniera esponenziale le specifiche tecniche della tratta Baranzate - Novate (che verra' invece realizzata in trincea da Autostrade per l'Italia) tanto da far risultare economicamente imperseguibile l'interramento sia su Novate che su Paderno. Come ? Semplice. Se per realizzare le strutture in calcestruzzo, atte a trincerare la nuova autostrada in Baranzate, ci volessero che so 12.000 kg di ferro al kilometro, basterebbe abbondare del triplo su Novate e Paderno portando l'ammontare della struttura a 36.000 kg. di ferro al kilometro. Badate bene che è solo un esempio per spiegare ''il giochino'' dell'aumento esponenziale dei costi.
Dato pero' che il trucco c'è non dovremo far altro che rivelarlo ai piu', presentandoci compatti in Provincia al seguente appuntamento:
ASSEMBLEA PUBBLICA - PROVINCIA DI MILANO
MERCOLEDI' 9 MAGGIO 2012
MERCOLEDI' 9 MAGGIO 2012
ore 16:00 - aula consiliare via Vivaio 1, Milano
Così potremo sonoramente mandare a fare in culo Milano Serravalle e chi li supporta