lunedì 16 gennaio 2012

Fumus Persecutionis ?



Anno nuovo abitudini vecchie. Hanno beccato l'ennesimo esponente del Partito dell'Amore. Lo stesso partito che si sente perseguitato dalla magistratura Italiana sempre incline ad indagare in quell'antro losco e torbido rappresentato dal reame berlusconiano. La scorsa settimana hanno ''salvato'' le terga di tal Nicola Cosentino deputato pidiellino ed ex sottosegretario all'economia, indagato dalla Procura di Napoli per corruzione e collusione con la camorra. Grazie anche ai voti di alcuni Pataccari Padani, ormai vincolati da un patto di sangue con l'ex imperatore Silvio, la Camera dei Deputati ha rigettato la richiesta d'arresto contro il deputato campano. Oggi invece è toccato all' attuale consigliere Pdl del Pirellone, Massimo Ponzoni, colpito da un provvedimento di custodia cautelare emesso dal Gip di Monza.

Ponzoni è accusato di bancarotta nell’ambito del crac della società Pellicano. Nell’ambito della stessa inchiesta sono stati arrestati, Franco Riva (i) , ex sindaco di Giussano, Antonino Brambilla, vicepresidente della provincia di Monza e Brianza, Rosario Perri, ex assessore provinciale, a sua volta coinvolto nell’inchiesta Crimine-Infinito sulla ndrangheta in Lombardia del luglio 2010.

Quella sulla bancarotta della Pellicano non è l’unica inchiesta che vede coinvolto Ponzoni, il signore incontrastato del Pdl in Brianza (alle ultime ragionali ha raggiunto il record di 11 mila preferenze), legato al governatore Roberto Formigoni. La Procura di Monza lo ha indagato anche per corruzione, con l’accusa di aver ricevuto una tangente di 220 mila dal costruttore bergamasco Filippo Duzioni per operazioni urbanistiche a Desio.

Pertanto dopo la defenestrazione del vice presidente della Regione Lombardia, Nicoli Cristiani, hanno beccato un altro amicone del duca di Lombardia.

Cadono gli alfieri, i cavalli e le torri. Ci si domanda: visto la scarsa affidabilita' dei collaboratori del Re Formigoni quanto potra' ancora reggere il suo incontrastato dominio in Lombardia ?

(i) P.S. : Mi è stato segnalato che l'ex sindaco di Giussano fosse Franco Riva - ora indagato - e non l'attuale Gian Paolo  Riva al quale porgo le mie piu' sentite scuse per errore di omonimia. Ho provveduto per principo di correttezza a rettificare i dati nel presente topic ma faccio presente che la legge sulla stampa n.47/1948 non si applica a forum di discussione e altri mezzi di manifestazione del pensiero non strutturati come testate giornalistiche - ivi incluso il mio blog - come sentenziato da Cass. Pen. n. 10535 del 11/12/2008. Pertanto non trovano efficacia i contenuti dell'art. 8 della medesima al presente blog.

3 commenti:

  1. Bentornato Ramòn!
    Cominciavo a preoccuparmi: più di un mese senza post! Tutto OK?

    Ciao.
    F.

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  2. Abbiamo dovuto, purtroppo, constatare che in data odierna la Vs. pagina on line riporta erroneamente il nome dell'attuale Sindaco di Giussano Gian Paolo Riva, al posto del precedente Sindaco FRANCO RIVA, coinvolto nell'inchiesta della Procura di Monza dei P.M. Mapelli, Costa e Baggio.
    Chiediamo, pertanto, ai sensi dell'art. 8 della legge sulla stampa, l'immediata rettifica con l'evidenza che il caso impone.
    Cordiali saluti.


    Il Sindaco
    Gian Paolo Riva

    ___________________________________

    Comune di Giussano

    Segreteria del Sindaco

    Piazzale Aldo Moro, 1

    20833 Giussano (MB)

    Tel.: 0362/358261 - Fax: 0362/358311

    e-mail: sindaco@comune.giussano.mb.it

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    1. Ho provveduto per principo di correttezza a rettificare l'errore ma le faccio presente la legge 47/1948 non si applica a forum di discussione e altri mezzi di manifestazione del pensiero non strutturati come testate giornalistiche ivi incluso il mio blog come sentenziato da Cass. Pen. n. 10535 del 11/12/2008.

      Per sua informazione

      Ramon

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