lunedì 5 novembre 2012

Non ci siamo


Dopo il mago di Bollate è tornato a farsi vivo Cetto Laqualunque da Paderno.
In un periodo in cui c'è gente che ha la faccia tosta di ammettere:

“Pensavo di chiedere scusa agli italiani perché non ce l’ho fatta. La crisi ha cancellato i nostri sforzi, anche se noi abbiamo lasciato la disoccupazione al punto più basso degli ultimi vent’anni. Abbiamo garantito la pace sociale negli anni più duri della crisi”.

Avrebbe dovuto chiedere scusa agli Italiani il giorno in cui si è gettato nell'agone politico. L'uomo piu' menzognero della seconda repubblica Italiana in cui la maggior parte di noi ha colpevolmente riposto false speranze. Contornato da ossequiosi e futili personaggi proni all'interesse particolare e personale che alle necessita' della collettivita'.
Leggo un articolo del Giorno del 31 Ottobre 2012. Il Sindaco di Paderno afferma:

'' Venuta meno la conflittualita' politica verso i Cattaneo o i De Nicola di turno oggi che la partita è in mano ai tecnici ho l'impressione che ci si scordi di tutelare i cittadini solo perchè non è piu' un palcoscenico per le proprie ribalte...''

Troppo tardi caro Sindaco. Troppo tardi. Ci sono stati tempi e modi per prevenire lo scempio e le vasche di laminazione della Rho-Monza. Invece di fare la guerra al locale Comitato perchè non si è attivato nei tempi opportuni facendo valere la sua opposizione al progetto e battendo i pugni  presso le stanze ormai vuote della sua rappresentanza ? Perchè non ha riproposto ai Comuni interessati dalla Rho-Monza l'alleanza sul famoso Progetto Alternativo ? E quindi presentare congiuntamente osservazioni al Ministero per la V.I.A. ? Non era forse il Comune di Paderno mandatario del Tavolo Intercomunale ? Ora tecnicamente la palla è passata nelle mani dei tecnici perchè il bando creato ad arte per raggiungere lo scopo è stato trasferito al Provveditorato alle opere. Questa è la prassi. E la macchina burocratica della Rho-Monza è stata avviata da un pezzo senza che la politica volesse o riuscisse a fermarla, alimentata a piè spinto dai Cattaneo e De Nicola di turno. Quindi finiamola di fare propaganda. Da una parte esiste una cittadinanza fermamente contraria all'opera. Dall'altra parte una colpevole inerzia della politica. Eppure un modo ci sarebbe per fermare tutto questo. E' gia' stato ripetuto in altre occasioni. Pagare una penale all'impresa aggiudicataria e rimettere mani al progetto. Ma tra voi Ponzio Pilato chi ha il coraggio di fare la prima mossa ? Ora ci si lamenta dei ''tecnici''. Ma quando voi politici avevate l'occasione per bloccare l'opera NON AVETE FATTO NIENTE !!!! Siete rimasti supini di fronte alle delibere delle segreterie di partito. Perchè tutto era stato gia' deciso. Avete portato avanti dei ricorsi al TAR gia' in partenza fallimentari facendo credere alla gente di fare qualcosa. In effetti qualcosa avete fatto: far pagare alle comunita' le spese legali del vostro inutile ed inefficace tentativo.

La Rho-Monza è così per colpa vostra. Colpa di chi ha dato il via a questa triste vicenda. Colpa di chi ha continuato a perseguirla. Ci sono persone che si nascondono dietro le complanari. Altre che si ergono come i Cetto Laqualunque. Su entrambi gravera' il peso delle responsabilita' di fronte ai cittadini. Che in termini elettorali vi faranno pagare il vostro nascondere la testa sotto la sabbia qualora la vicenda Rho-Monza dovesse tristemente compiersi nel peggiore dei modi.

Libera nos a malo.

giovedì 1 novembre 2012

Cuncientramento

 
 
Come potete constatare il mago di Bollate si è fatto vivo ......su Facebook.
 
Sulla sua personale pagina talmente frequentata da far impallidire un qualsiasi cimitero nelle serate notturne.
 
Ovviamente da bravo pataccaro leghista si è dilettato in una succinta analisi di Oxfordiana memoria.
 
Talmente sublime da far invidia pure all'Accademia della Crusca.
 
 
Caro mago non avevo dubbi sulla sua indiscussa levatura ma visto le ''coglionate'' che quotidianamente rifila ai suoi concittadini mi sa tanto che della buona BIOCHETASI  effervescente faccia miracoli nel suo caso.

Visto che è in vena di dediche contraccambio con la stessa moneta
 

http://youtu.be/-g-dMq94r9Q

 
A...a....a Vaghi....ammammete
 
 
 






giovedì 25 ottobre 2012

Il mago di Bollate

Sim...sala...Rho-Monza 

Prendo spunto da un interessante articolo comparso lo scorso venerdì 19 ottobre 2012 sia su Il Notiziario che su Settegiorni. Si parla di un presunto contrattacco dell'Assessore alla Viabilita' del Comune di Bollate, Carlo Vaghi, ad accuse che la minoranza del locale centrosinistra avrebbe rivolto a lui e all'amministrazione Bollatese per palese inerzia riguardo al tema della Rho-Monza. Onde evitare contestazioni da parte del medesimo Assessore qualora ripassasse da queste parti come suo solito, voglio rimarcare e precisare che la genesi dell'aborto progettuale inquadrato quale riqualificazione della nuova autostrada Rho-Monza, abbia padrini e madrine ben definiti. Il centrosinistra l'ha creato, il centrodestra lo ha cresciuto ed allevato. Lega inclusa. Entrambe gli schieramenti politici si sono prostrati supinamente ai voleri di Anas, Autostrade e Serravalle. Senza riserve. Senza alcun significativo miglioramento a favore del territorio coinvolto in termini d'ambiente e salute. Anzi i cittadini che saranno toccati da questo mostro, inclusi i Bollatesi, e che avranno la sfortuna di vivere a pochi passi dalla nuova autostrada, vedranno crollare inesorabilmente il valore dei propri immobili. Dalla padella alla brace. Detto questo leggere i proclami del Sig. Vaghi, oltre a far incazzare pesantemente la gente, paiono ai piu' , che conoscono bene la vicenda Rho-Monza, come una colossale presa per le terga !!!!! La conferma si è avuta questa settimana in occasione di un incontro esplorativo con il Comitato di Quartiere di Cascina del Sole tenuto dallo stesso Vaghi ed avente come fine un confronto con la cittadinanza Solese riguardo alle opere della nuova autostrada. Il mago Raul Cremona non avrebbe saputo far meglio. Lo testimoniano alcuni volontari del Comitato d'Interramento Novatese della Rho - Monza che hanno avuto la malaugurata idea di partecipare al dibattito. Non so se avete presente lo spot pubblicitario di Autostrade per l'Italia (tra l'altro lo stesso Concessionario che realizzera' il terzo lotto della Rho-Monza quello tra Baranzate e Novate) tuttora in onda sui circuiti televisivi. Si quello che vede protagonista una bambina alla guida di una automobilina a pedali, che lungo paesaggi bucolici, viene portata in stage diving dalle diecimila persone che in Autostrade lavorano e che tutte insieme, creano strade dove non ne esistono ancora. Orbene se nel cast avessero messo il signor Vaghi come testimonial al posto della tenera bambina non avrebbero assolutamente sbagliato. Infatti chi meglio di lui potrebbe sponsorizzare l'orrenda opera. Basta riassumere per sommi capi gli slogans toccati dal mago durante il suo show:

1) la nuova autostrada sarebbe un'opportunita' per i cittadini Bollatesi
2) la nuova autostrada non intaccherebbe il centro abitato bensì ne delimitera' i confini
3) sono state presentate modifiche al progetto in termini di complanari, svincoli e ZTL tali che il traffico della nuova autostrada non intacchera' il tessuto urbano bollatese
4) siamo stati bravi come amministrazione a votare a favore del progetto preliminare di Serravalle durante la prima Conferenza dei servizi, ottenendo molte piu' concessioni rispetto ai Comuni che hanno votato contro (ogni riferimento a Paderno e Novate è puramente casuale)
5) abbiamo ottenuto che l'interramento sul terzo lotto Baranzate - Novate rimanesse tale
6) se realizzassero il terzo lotto senza che il primo ed il secondo tra Novate e Paderno venisse realizzato ci sarebbero problemi per la popolazione (aggiungo io con questo schifo di progetto al Vaghi tanto caro con le sue complanari...)
7) abbiamo invitato la popolazione ad inviare le osservazioni sul VIA direttamente al Ministero dell'Ambiente
8) abbiamo ottenuto l'interramento in prossimita' del PLIS della Balossa
9) abbiamo collaborato con i Comuni limitrofi per il miglioramento del progetto Serravalle

Ora che il centrosinistra a Bollate abbia dormito in tutti questi anni è un dato conclamato. Si sono svegliati solo ora dal torpore e non certamente motu proprio, ma forse perchè il lavoro di sensibilizzazione del Comitato Novatese Pro Interramento abbia tardivamente iniziato a dare i suoi frutti anche nell'enclave bollatese. E dato che siamo in campagna elettorale qualche rappresentante del sol dell'avvenire avrebbe iniziato ad agitarsi. Ma sentire raccontare le tesi del Vaghi è da latte alle ginocchia. A seconda del tornaconto politico suo e della sua coalizione amministrativa, vengono modificati sensibilmente le prospettive della vicenda, confermando la totale disistima e sfiducia della gente nei confronti di una classe politica ormai decotta ed in fase di decomposizione.

Quando mai un'autostrada che segnera' profondamente il territorio puo' offrire un'opportunita' ? Non viviamo mica nel deserto del Gobi o nelle praterie della Patagonia. Ed opportunita' per chi ? Per Bollate, Novate o forse Paderno ? No certamente. Sicuramente un'opportunita' per Milano che si libererebbe di parte del suo traffico grazie al completamento del tratto mancante della Tangenziale Nord rappresentato appunto dalla Rho-Monza. E come si puo' banalizzare il tutto affermando che tanto l'autostrada non passera' nel centro cittadino ? Ci mancherebbe solo che facessero transitare la Rho-Monza all'ombra dei campanili. E voi pensate che complanari, svincoli e ZTL ci salveranno dalle circa 80.000 auto per die che tutti i giorni per i prossimi secoli intaseranno i polmoni vostri con i gas di scarico o massacreranno i vostri timpani grazie al rumore dei biturbo quatercilindrici ? Come si fa' artatamente a spostare il problema sulla problematica del traffico locale quando uno tsunami automobilistico è pronto ad abbattersi a 100 metri dalle case dei cittadini ? E come si puo' cantare vittoria per un interramento che benficiera' solo il Comune di Baranzate sul terzo lotto mentre tra la rotonda di Via Piave a Bollate ed il ponte ferroviario a Novate si viaggera' in rilevato ? Con quale coraggio si puo' parlare di ''fantastica concessione'' riguardo al tratto interrato nei pressi del PLIS della Balossa quando invece sappiamo tutti che i progettisti di Serravalle sono stati costretti ad interrare perchè area naturale normativamente protetta dalla legge ? Tutto qui lo sforzo di Vaghi e la sua amministrazione ? Ce la ricordiamo poi la collaborazione di Vaghi durante il Tavolo Intercomunale per la realizzazione del Progetto Alternativo d'Interramento. Faceva il leone con le sue complanari ed i suoi svincoli. Mentre per l'Interramento nicchiava da consunto e furbo leghista: tant'è vero che il suo mandato durante quel consesso non si concluse con una delibera del Consiglio Comunale di Bollate a favore dell'interramento o della trincerizzazione. L'unico Comune rispetto a Novate, Cormano e Paderno a defilarsi. Per concludere poi con quel  ''simpatico'' invito alla cittadinanza Bollatese ad inviare osservazioni direttamente al Ministero dell'Ambiente sul progetto esecutivo d'offerta quando sappiamo benissimo che

le “osservazioni” da comunicare agli enti ministeriali non sono le rimostranze del cittadino medio che non gradisce il colpo d’occhio o il fotomontaggio ma devono avere la consistenza di una tesi confutatoria fondata nei documenti e negli atti fin qui prodotti; può essere promossa preferibilmente da parte di associazioni portatrici di interessi collettivi e da parte dei privati direttamente interessati (p.es. chi viene espropriato o chi avrà il viadotto a 10 metri dalla finestra) deve essere compilato da esperti del settore per poter sperare di individuare qualche passaggio che possa venire accolto a modifica del progetto esecutivo oggetto di VIA (estratto da CCIRM)

Almeno invitare la cittadinanza dicendo: fatemi avere le vostre osservazioni e poi ci penseremo noi a raccoglierle con le nostre facendoci carico delle rispettive rimostranze.

Invece tutta propaganda.

Ogni amministrazione comunale nella persona del Sindaco ha il dovere di salvaguardare la salute dei cittadini. Piazzare qualche complanare lì o mettere qualche svincolo la' non mi sembrano interventi incisivi a tutela della cittadinanza. Men che meno le mitigazioni con barriere fonoassorbenti o qualche alberello.
Ovvero la classica aspirina somministrata ad un malato terminale.

E' solo smoke in the eyes, fumo negli occhi.

Per interessi di bottega non si è fatto abbastanza fino ai massimi livelli per modificare il progetto della Rho-Monza. E chi finora ha condotto le danze, dai Ministeri giu' giu' fino alle amministrazioni Comunali, dovrebbe fare un bell'esame di coscienza su cosa significhi ammazzare la gente con le cosiddette opere necessarie solo per risparmiare 30 milioni di Euro in interramento.

Pero' arriveranno a breve le idi di marzo. Il redde rationem per i partitacci è vicino.


giovedì 18 ottobre 2012

Novate chiama


A quanto pare a Novate esiste qualcuno, oltre al locale Comitato, a cui interessa non solo segnalare tombini malposizionati o buche nelle strade. Messaggio chiaro e cristallino. Cosa risponde ora il nostro Sindaco ?

mercoledì 17 ottobre 2012

Ai transfughi


Ricevo dal Comitato Novatese Pro Interramento Rho-Monza e rigiro a conoscenza di tutti.

Dedicato agli ''amici'' ora desaparecidos sulla vicenda Rho-Monza. Senza rancore ed acrimonia.

In merito al comunicato stampa che ci riguarda emanato dall'associazione "All'Ombra dell'Albero", vorremmo innanzitutto che si capisse quanto poco opportuno ci sembri alimentare pubbliche polemiche interne al movimento, polemiche di cui non vediamo l'utilità in una fase così difficile nelle vicende della Rho-Monza; nondimeno riteniamo che sia importante fare chiarezza, almeno a beneficio di quei cittadini che hanno partecipato alle nostre riunioni o alle iniziative di protesta o che semplicemente guardano con simpatia alla nostra battaglia; per questo ci limitiamo a diramare questo comunicato solo all'interno della mailing-list del Comitato.
Non ci interessano i contrasti ed i dissapori personali, comprensibili, ma sempre opinabili a seconda dei punti di vista: quindi non ne parleremo.

Ci interessano i fatti:

- intanto va ricordato che il Comitato non è stato "promosso" da nessuno, ma si è spontaneamente formato come comitato di cittadini, come ricordano quelli di voi che c'erano, in un'assemblea nel Centro Sociale della Coop: quindi non ha mai avuto patrominici, né è mai stato o ha voluto stare all'ombra di nessuno; mentre è talvolta accaduto che qualcuno al suo interno abbia cercato di strumentalizzarne l'operato, curando piuttosto gli interessi della propria parrocchia (partito);

- il Comitato non ha mai cambiato gli scopi che esso si era chiaramente prefisso fin dall'inizio, cioè l'interramento della futura autostrada (ex-SP46) e, solo in seconda istanza, "almeno" la trincea (ne sono testimonianza il nome stesso del Comitato e l'indirizzo e-mail); l'associazione "All'ombra dell'albero" non ha mai fatto parte del comitato in quanto associazione, quindi apprendendo con stupore che ne sarebbe uscita, affermiamo per certo che detta associazione non ha mai risposto di quanto operato o dichiarato dal Comitato stesso;

- ai due fuoriusciti, che facendo parte di detta associazione rappresentavano però solo se stessi all'interno del Comitato, ricordiamo che  le ragioni "strategiche" dell'esistenza stessa del comitato non sono mai cambiate e che il Comitato non è un giocattolo di cui poter disporre a proprio piacimento: per tutelare la salute dei cittadini l'autostrada andrebbe completamente interrata e sfidiamo chiunque a dimostrare il contrario.


Comitato Novatese Interramento Rho-Monza
mail:
rhomonzaintrincea@gmail.com
blog: http://route46novate.blogspot.com/



 

lunedì 15 ottobre 2012

Caro amico


Mentre in questo periodo si sta alacramente pensando a quale pezza mettere sullo sciagurato Progetto Esecutivo d'offerta della Provincia e di Milano Serravalle per il 1° e 2 ° tratto della Rho-Monza, c'è qualcuno, forse punto nell'orgoglio, che non trova altro da fare che esternare presunte acrimonie contro il Comitato Novatese per l'Interramento della Rho-Monza. Sul Notiziario di Novate dello scorso 12 Ottobre appare un poco interessante articolo su presunti dissapori sorti all'interno del Comitato e la fuoriuscita dal  medesimo dell'associazione onlus ''All'ombra dell'Albero''. Orbene tanto per chiarire ed archiviare velocemente questo granello di sabbia in un deserto di nullita',  è d'uopo sottolineare che non rientra tra gli scopi del Comitato andare allo scontro con associazioni storiche che hanno fatto della lotta per un ambiente migliore il proprio credo indiscusso. Pertanto solo un plauso all'associazione ''All'ombra dell'Albero'' con cui vorremmo sempre in futuro collaborare. Veniamo invece ai due fuoriusciti, che pur facendo parte dell'associazione, rappresentavano loro stessi all'interno del Comitato. La scorsa estate hanno salutato tutti e se ne sono andati parandosi dietro a patetiche motivazioni. Ripeto due transfughi che per ragioni ad oggi finalmente comprensibili si sono ritirati nel proprio alveo a difesa dei propri orticelli. Non condividevano la linea politica del Comitato. Qualcuno potrebbe pensare: chissa' quale posizione strategica contraria al Comitato avrebbero assunto ? Quale nuova Rivoluzione Copernicana avrebbero messo in atto ? Semplicemente loro non volevano la Rho-Monza interrata bensì in trincea. Esticazzi mi verrebbe da pensare !!!! Altra precisazione. Questo è il mio blog. Dove scrivo quello che mi pare nei limiti consentiti dalla legge. Aiuto il Comitato, lo sostengo e cerco in tutti i modi di supportarlo. Ma Critica Novatese non è il blog del Comitato. Quindi cari amici miei se volevate attaccare il Comitato avete sbagliato sia i tempi che i modi. Bastava fare un commento al mio topic ''Fine delle trasmissioni'' e la faccenda si sarebbe conclusa consensualmente. Invece no. Avete voluto fare gli sboroni. Andare sui giornali. Per evidenziare le vostre vittorie di Pirro. Ed allora passo a Defcon 5 e vi massacro su tutta la linea. Voi ve ne siete andati perchè avevate raggiunto lo scopo che sempre vi eravate prefissati. SALVAGUARDARE IL PLISS DELLA BALOSSA !!!! Motivazione lodevole e plausibile fintantochè il Comitato non ha iniziato a rompere i maroni all'Amministrazione Comunale per la storia dell'interramento. Visto che il Comitato è formato da esseri pensanti non piegati ad alcuna logica politica, non si è fatto fatica a giungere alla seguente conclusione: AVETE DEGLI INTERESSI DA COLTIVARE PRESSO L'ATTUALE AMMINISTRAZIONE. PERTANTO AVENDO RAGGIUNTO IL VOSTRO SCOPO PERCHE' RESTARE NEL COMITATO ED ANDARE CONTRO I VOSTRI BENEFATTORI ???? Lo sappiamo benissimo che l'attuale Amministrazione ha poca voglia di lottare. Lo sappiamo benissimo che il consiglio Comunale è sempre stato incline alla trincerizzazione e non all'interramento. Ma il Comitato se ne frega dei giochini e dei bizantinismi. Va dritto all'obiettivo. Perchè nulla ha da nascondere o celare. Tutto ma proprio tutto a difesa della cittadinanza Novatese in parte immeritevole di cotanto sbattimento. Amici miei. Non prendetevela poi con il portavoce del Comitato. Vi lamentate perchè siete stati ricoperti d'insulti ? Atteggiamento certo poco ortodosso, da biasimare,  ma frutto di una colossale presa per i fondelli da parte vostra. L'altra sera mi stavo rileggendo uno stralcio delle osservazioni sulla Valutazione d'Impatto Ambientale del terzo lotto della Rho-Monza (Baranzate - Novate). Queste osservazioni sono state elaborate anche da voi transfughi. Beh sapete quale parola riecheggia nelle soluzioni alternative di tale documento ? GALLERIA. Che a casa mia non è certo sinonimo di trincerizzazione. Avreste fatto una migliore figura a raccontare la verita'. Nessuno vi avrebbe biasimato. Invece continuate pervicacemente a tirarvi le martellate sui gioielli di famiglia. Ah dimenticavo. Si aspettano ancora con ansia le vostre iniziative di mobilitazione. C'è un mondo fuori che vi aspetta oltre al corridoio ecologico.

sabato 6 ottobre 2012

Ricattaneo !!!!



Ancora lui !!! Sempre fortissimamente lui !!! Stavolta è stato beccato in flagranza. La dura legge della rete.
Parla Cattaneo su Twitter, l’assessore alle Infrastrutture e Mobilita' della Regione Lombardia, consigliere regionale lombardo del Partito dell'Ammmorre, quello che "deciderà se costa troppo l'interramento della Rho-Monza ":
 
«Prendo 8mila euro al mese, ora come vivrò? È una verità scomoda, ma io sono coraggioso» - «Vivo di ciò che tra un mese mi verrà dimezzato, e tra mutuo e rette non so come fare».
 
Voleva fare lo spiritoso, fare il provocatore. Beh ha sbagliato sia i tempi che i modi. Aiutiamolo poverino !!! Creaimo un fondo di solidarieta' !!! Altro che mandare aiuti in Kosovo o Burundi.
 
Ma come è possibile che certa  gente sia stata votata, scelta, incaricata per reggere le sorti della nostra Regione ?? Io mi vergogno come un cane a spiegare ai colleghi d'oltremanica con cui collaboro quotidianamente che razza di persone gestiscono il nostro paese.
 
Questo signore oltre che assessore e consigliere regionale, fa parte del C.d.A. della Sea, la società aeroportuale che gestisce gli scali milanesi ed è nel Consiglio di sorveglianza di Infrastrutture Lombarde. Non lo fa sicuramente pro bono...
 
Invece ha il coraggio di esternare:
 
«.. E comunque questi emolumenti sono da valu­tare in rapporto al lavoro che si fa e ai risultati che si raggiungono».
 
 
Liberiamoci politicamente al piu' presto di costoro. Ne va della nostra sopravvivenza