Mi accusano di essere prevenuto nei confronti della Padania Pataccara.
Ma io non faccio nulla. Non vado contro a prescindere. Sono loro, i Pataccari Verdi, a fornirmi valide argomentazioni di dibattito ed approfondimento sulla presunta illibatezza del loro fanfaronico movimento.
Cosa vanno blaterando da circa 20 anni a questa parte ? ROMA LADRONA.
Ed ecco la chicca di oggi.
Da il Fatto Quotidiano:
Stiamo parlando della taroccata elezione del neo-governatore della Regione Piemonte, il leghista Roberto Cota (alias Jean Claude vedasi foto).
Oggi hanno condannato il consigliere regionale Michele Giovine, eletto nella lista “Pensionati per Cota”, ed il padre Carlo Giovine, per aver dolosamente falsificato le firme propedeutiche all'accettazione delle candidature alle scorse elezioni in Piemonte.
I suoi voti avevano permesso al governatore leghista di superare la presidente uscente, Mercedes Bresso. Va ricordato che la differenza voti tra Cota e la sfidante era stata di soli 9372 voti, mentre i “Pensionati per Cota” ne avevano ricevuti 15765: una lista che non avrebbe potuto partecipare alle elezioni stante la non regolarita' delle formalita' per la candidatura.
I suoi voti avevano permesso al governatore leghista di superare la presidente uscente, Mercedes Bresso. Va ricordato che la differenza voti tra Cota e la sfidante era stata di soli 9372 voti, mentre i “Pensionati per Cota” ne avevano ricevuti 15765: una lista che non avrebbe potuto partecipare alle elezioni stante la non regolarita' delle formalita' per la candidatura.
Pensate. Questi ''furboni'' dei Giovine avrebbero potuto convalidare la lista in maniera molto semplice, ma non l’hanno fatto. Bastava rispettare una specifica legge regionale, emanata durante il governo Bresso: la norma facilita il gioco ai consiglieri già in carica. Non devono raccogliere le firme dei cittadini per presentare le proprie liste, ma solo autenticare quelle dei candidati davanti a un notaio o un pubblico ufficiale. E pubblici ufficiali i Giovine lo sono. Peccato che le hanno autenticate firmandole loro stessi !!!!
Infatti secondo il il pm Caputo nella requisitoria del 25 maggio scorso : “Tutte queste falsità sono confluite in un’unica falsità che è la lista elettorale. Un fatto estremamente grave perché è lo sfregio più totale di ogni forma di legalità- A questo comportamento si aggiunge un reiterato inquinamento probatorio mai visto prima: molti testimoni sono stati contattati prima delle udienze e istruiti sulla versione da fornire''.
Senza vergogna. In spregio alle piu' elementari regole, uno schiaffone all'etica e alla virtu'.
Possiamo ora affermarlo. Oltre che Pataccari sono pure dei Cazzari.