Sono passati esattamente ottantadue-giorni-ottandue dalla emanazione della delibera votata all'unanimita' dal Consiglio Provinciale sulla triste vicenda della riqualificanda SP 46. Visto che siamo precisi ecco le promesse ratificate in quella serata decembrina:
A seguito degli approfondimenti fatti in Commissione, visti i sopralluoghi sul territorio, tenuto conto delle posizioni assunte dalle Amministrazioni dei Comuni interessati
IL CONSIGLIO PROVINCIALE DI MILANO INVITA
Il Presidente della Provincia ad operarsi affinchè l'ipotesi progettuale predisposta da Comuni e Comitati dei cittadini possa essere accolta nello spirito di evitare contrapposizioni tra Enti
INVITA INOLTRE
Il Governo, la Regione Lombardia, la Provincia stessa e le Società da essa controllate, ANAS a reperire le somme indispensabili per la realizzazione dell'opera, in modo da garantire cosi alle Comunità interessate la soluzione tecnica-economica che possa assicurare una migliore qualità dell'aria e il contenimento dell'inquinamento acustico.
RIBADISCE INFINE
La volontà del Consiglio provinciale di esercitare anche sulle Società controllate il proprio diritto di indirizzo e controllo, ritenendo prioritario il principio del rispetto dei territori e delle popolazioni che li abitano.
Resta inteso che il Consiglio provinciale dovrà essere preventivamente informato sullo sviluppo delle procedure in essere.
Resta inteso che il Consiglio provinciale dovrà essere preventivamente informato sullo sviluppo delle procedure in essere.
Che cosa è stato fatto finora di concreto ?
Il Presidente della Provincia, Guido Podesta' ??? Una beata minchia !!!!
Invece che raccogliere e perorare presso le sedi opportune il messaggio dell'assemblea provinciale sulla questione Rho-Monza, ha preferito occuparsi dei cazzi suoi riconfermando il suo atavico disinteresse per la vicenda. Infatti ha dedicato l'inizio dell'anno a rilanciare la sua sbiadita e sciatta figura nell'ambito del congresso provinciale del partito dei farlocchi dell'aaammmorre (ecco le tracce della sua gloriosa campagna elettorale http://youtu.be/kQ71OsMv9X8 : che fantasia mi ricorda qualcuno !!!) ottenendo per riscontro una clamorosa bocciatura lo scorso 13 Febbraio 2012, proprio dai suoi accoliti che gli hanno preferito l'assessore di Carate Brianza quale nuovo coordinatore provinciale.
Per consolarsi della sconfitta è corso al capezzale del protettore Silvio che dopo averlo accolto tra le sue amorevoli e generose braccia l'ha coinvolto nella stesura del nuovo, orripilante, biochetasico inno del nuovo partito du Pilu.
Nel frattempo a fine Gennaio 2012 alcuni esponenti del Ministero delle Infrastrutture hanno incontrato il vicepresidente della Provincia di Milano Ezio Casati ( Podesta' era troppo impegnato nella stesura del sonetto di cui sopra..) proprio per discutere di Rho-Monza.
Il Ministero ha manifestato:
- perplessita' per la complessità della procedura intrapresa dalla Provincia di Milano e dalla Serravalle per realizzare la nuova Rho-Monza, ricordando che questa opera è legata, tramite la legge obbiettivo, ad Expo 2015;
- allarme per ogni possibile variazione del progetto che comporti modifiche dei tempi oltre che dei costi;
- dubbi sulla reperibilità delle risorse aggiuntive (circa 40 milioni di euro) necessarie al progetto alternativo;
- disponibilita' a fare le opportune verifiche, attivandosi per verificare il coordinamento tra il lotto Paderno-Novate e quello tra Novate-Baranzate.
La Regione Lombardia si è solo fatta viva a fine Novembre 2011, proponendo ad Autostrade lo studio di fattibilita' del terzo lotto Novate - Baranzate in sotterranea in prossimita' del ponte ferroviario. Sul tratto Novate - Paderno silenzio di tomba.
Della volontà ''del Consiglio provinciale di esercitare anche sulle Società controllate il proprio diritto di indirizzo e controllo, ritenendo prioritario il principio del rispetto dei territori e delle popolazioni che li abitano'' non si hanno tracce.
De Nicola è troppo impegnato a girare per convention finalizzate a promuovere l'asfaltizzazione dell'intera Pianura Padana.
Serravalle è in crisi d'esistenza. Non c'ha i soldi. Non nomima i propri delegati. Si limita solo a distruggere le idee degli altri fregandosene di quanto i Comitati, i Comuni e la stessa Provincia al netto di Podesta', di De Nicola e degli altri cialtroni du pilu, hanno deciso.
La locomotiva della procedura d'appalto marcia spedita. Nessun atto è stato istituzionalizzato per fermare l'appalto del Mostro.
Sono tutti in letargo ssshhhhhhtttt lasciateli dormire perchè tra fare poco e male e meglio non fare nulla.
Sono tutti in letargo ssshhhhhhtttt lasciateli dormire perchè tra fare poco e male e meglio non fare nulla.